Archimede falsa tomba
A > ARCHIMEDE
colombario romano falsamente indicata quale tomba di Archimede
[Sepolcro di Archimede a Siracusa, disegno di Jean Houel del 1770].
ipotesi di localizzazione luogo del ritrovamento tomba di Archimede
http://www.antoniorandazzo.it/archeologia/tomba-di-archimede.html
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Cicerone descrive il ritrovamento della tomba: Ecco cosa dice Cicerone : Io, (quando ero) questore, scoprii il sepolcro di Archimede non conosciuto dai Siracusani, visto che dicevano che non esisteva affatto, circondato da tutte le parti e rivestito di cespugli e rovi. Ricordavo infatti alcuni senari di poco conto che sapevo che erano stati incisi sulla sua tomba, i quali dicevano che sulla sommità del sepolcro era stato posta una sfera con un cilindro. Ora, io, mentre scrutavo con lo sguardo tutte (le tombe) - c'è infatti fuori dalla porta sacra a Ciane (lett.: di Ciane) una gran quantità di sepolcri -, scorsi una colonnina non molto sporgente dai cespugli sulla quale si trovava la figura di una sfera e di un cilindro. Ed io subito dissi ai Siracusani (si trovavano per altro con me i cittadini più ragguardevoli) che pensavo che fosse proprio quello che cercavo. Molti, mandati con le falci, ripulirono e aprirono il luogo; e dopo che fu aperto l'accesso là, ci accostammo alla parte frontale del piedistallo: si vedeva un'iscrizione quasi dimezzata, poiché la parte finale dei versetti era corrosa (lett.: essendo state corrose le parti finali dei versetti). Così una città della Grecia nobilissima, un tempo anche molto dotta, avrebbe ignorato (l'esistenza del) la tomba del suo cittadino più geniale (lett.: del suo unico cittadino intelligentissimo), se non gliel'avesse fatta conoscere (lett.: se non l'avesse appresa da) un uomo di Arpino.
La leggenda ha tramandato ai posteri anche le ultime parole di Archimede, rivolte al soldato che stava per ucciderlo: «noli, obsecro, istum disturbare» (non rovinare, ti prego, questo disegno). Plutarco, dal canto suo, narra tre differenti versioni della morte di Archimede.
Nella prima afferma che un soldato romano avrebbe intimato ad Archimede di seguirlo da Marcello; al suo rifiuto di farlo prima di aver risolto il problema cui si stava applicando, il soldato lo avrebbe ucciso.
Nella seconda un soldato romano si sarebbe presentato per uccidere Archimede e quest'ultimo lo avrebbe pregato invano di lasciargli terminare la dimostrazione nella quale era impegnato. Nella terza, dei soldati avrebbero incontrato Archimede mentre portava a Marcello alcuni strumenti scientifici, meridiane, sfere e squadre, in una cassetta; pensando che la cassetta contenesse oro, i soldati lo avrebbero ucciso per impadronirsene.
Secondo Tito Livio e Plutarco, Marcello, che avrebbe conosciuto e apprezzato l'immenso valore del genio di Archimede e forse avrebbe voluto utilizzarlo al servizio della Repubblica, sarebbe stato profondamente addolorato per la sua morte. Questi autori raccontano che fece dare onorevole sepoltura allo scienziato. Ciò non è però riferito da Polibio, che è considerato fonte più autorevole sull'assedio e il saccheggio di Siracusa.
Cicerone racconta di avere scoperto la tomba di Archimede grazie a una sfera inscritta in un cilindro, che vi sarebbe stata scolpita in ottemperanza alla volontà dello scienziato.
Nel celebre affresco di Raffaello Sanzio, La scuola di Atene, Archimede viene disegnato intento a studiare la geometria. Le sue sembianze sono di Donato Bramante.
Il 14 marzo si festeggia in tutto il mondo il pi greco day, in quanto nei paesi anglosassoni corrisponde al 3/14. In quel giorno vengono organizzati concorsi di matematica e ricordati anche i contributi di Archimede, che di pi greco dette la prima stima accurata. In onore di Archimede sono stati nominati sia il cratere lunare Archimede che l'asteroide 3600 Archimede. È stato realizzato il Progetto Archimede, una centrale solare presso Priolo Gargallo che utilizza una serie di specchi per produrre energia elettrica.
Nella Medaglia Fields, massima onorificenza per matematici, vi è nel verso della medaglia il ritratto di Archimede con iscritta una frase a lui attribuita: Transire suum pectus mundoque potiri.
L'effige di Archimede compare anche su francobolli emessi dalla Germania dell'Est (1973), dalla Grecia (1983), dall'Italia (1983), dal Nicaragua (1971), da San Marino (1982), e dalla Spagna (1963).
nel tempo vari autori hanno dedicato opere all'episodio della morte di Archimede