Mensa Pietro - Siracusani

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
siracusani ieri oggi
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Mensa Pietro

M

tratto da:http://ventosiracusano.blogspot.it/2009/07/ricordo-di-pietro-mensa.html

Pietro è stato mio compagno di scuola negli anni  1951-53, se non ricordo male frequentò il primo e il secondo anno nella mia stessa classe. Mi pare che allora abitasse in via Vittorio Veneto (già Mastrarua) o almeno credevo.
Lo ricordo quale ragazzo socievole seppur riservato. Ci incontrammo solo un paio d'anni fa in occasione di una presentazione d'arte presso la sala del consiglio provinciale di Siracusa.
Ogni tanto ci incontravamo in Ortigia e seppi della sua morte solo dopo parecchio tempo.
Ciao Pietro perdonami di aver trascurato la tua amicizia


C'erano tutti gli amici teatranti ieri mattina per l'ultimo saluto a Pietro Mensa, uscito dalla scena della vita senza far rumore.
Ci conoscevamo da tempo, sia per aver lavorato nella stessa fabbrica chimica e sia per aver condiviso la passione radiofonica, televisiva e teatrale.
Negli anni '80 fu messo a disposizione dall'ufficio personale e avendo tutto il tempo a sua disposizione, lo occupò scrivendo ORTIGIA UNA STRADA UNA STORIA, un libro che andò a ruba nel giro di poche settimane, fu fatta una trasmissione televisiva a puntate e fui invitato a scrivere e recitare una poesia su Siracusa per ogni puntata.
Una volta lo ebbi regista nel lavoro teatrale di Vanni Pucci I NAVARRA con un simpatico siparietto. Questo lavoro si doveva dare ad Enna al GRIVI per una rassegna del teatro siciliano; nel cast Pippo Lampo, Turi Puzzo e lo stesso Pietro Mensa in qualità di attore regista. Fui chiamato all'ultimo per sostituire un attore che non andava, anche un altro attore fu sostituito da Nello Adorno nella parte del prete. E' da dire che c'è una scena nel lavoro dove era previsto uno sparo con fucile a pallini su latta (un effetto straordinario già provato) e per questo venne con noi un cacciatore con il fucile.
Sia io che Nello Adorno non eravamo nel manifesto, in quanto non avevano fatto a tempo a correggere le sostituzioni, io lo sapevo Nello no e nessuno osava dircelo.
Quando arrivati a Enna s'accorse che il suo nome non era nel manifesto, Nello andò su tutte le furie e andò via minacciando che la sera non avrebbe recitato, il cacciatore nel tentativo di dissuaderlo andò a rincorrerlo e ... fu fermato dalla polizia!!! Chiarito l'ecquivoco, la sera Nello Adorno recitò e lo fece bene riscuotendo applausi a scena aperta.
Con Pietro Mensa se ne va via un amante di questa meravigliosa città.
Armando Carruba

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