Monica Salvo
Scultore, è nato ad Ispica nel 1917. Dal 1944 vive ed opera a Siracusa. Dopo la maturità artistica ha frequentato la Scuola d'Arte della Medaglia di Roma e, nello stesso periodo, il corso di nudo presso l'Accademia di San Luca. Rientrato in Sicilia dopo la guerra, nella quale ha speso più di cinque anni, dal 1944 al 1950 ha insegnato Scultura e Disegno presso la Scuola Statale d'Arte di Siracusa e poi, fino al 1978, Educazione Artistica nelle Scuole Medie Statali.Sue opere di scultura si trovano, oltre che in collezioni private, sulla facciata della Cassa Centrale di Risparmio V.E. di Siracusa, sulla facciata della Chiesa del Seminario di Catania, all'Ospedale S. Marta di Catania con un gruppo bronzeo, nella pizza Maria Josè di Ispica, nel Museo di Noto e in quello di Recanati, nel Chiostro del Convento di San Giovanni a Siracusa, in alcune chiese e cimiteri della Sicilia orientale, nel Palazzo Bruno di Ispica (con sale personali).
Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesia:
L'eco dell'anima, Siracusa, 1951; La luce intravista, Siracusa, 1971; Se non bruci non splendi, Siracusa, 1982; Tra l'effimero e l'eterno, Siracusa, 1991
.Salvo Monica, scultore fra i più illustri di questa nostra Isola, covava dentro di sé un seme; Io Spirito che egli ha costantemente rappresentato nelle sue sculture e nelle poesie gli ha fatto nascere un sogno ambizioso, tale da consentirgli di esprimere totalmente e organicamente tutta la sua visione fisica e metafisica dell'arte e dell'uomo. E non solo è stata concepita un'opera tanto impegnativa da sfiorare la temerarietà, ma quest'opera è ormai quasi completa e visibile e costituisce indubbiamente l'esito grafico più alto dello scultore ispicese e siracusano. Si tratta di sessantatrè tavole grafiche tutte a china, monocrome, che illustrano le Sacre Scritture. Le prime datano 1978 e costituiscono i primi approcci inconsapevoli ai temi biblici, quando non era maturo in testa il progetto di un'opera organica; di anno in anno, poi, è maturata l'idea di una illustrazione dei passi biblici fino a farsi progetto unitario e completo nel corso degli anni ottanta. Oggi sono passati più di venti anni e a vedere alcuni di questi disegni in sequenza temporale o tematica si resta meravigliati dell'originalità
con cui sono stati affrontati gli antichi argomenti biblici e della forza espressiva dell'impianto strutturale che sottende ad ogni disegno...
La china, trattata nei primi lavori con segni ampi e densi di penna, si fa mano a mano più sottile, più sfumata, più diluita fino a farsi colore, ombra, piega e fondale, come difficilmente si vede in opere di grafica... Queste illustrazioni della Bibbia poggiano dunque principalmente su due basi archetipali: il divino, come forma assoluta di perfezione cui può tendere l'uomo; il riscatto della sofferenza attraverso l'inserimento del dolore umano nel grande fuoco di purificazione nel quale s'immerge lo spirito eletto. La strada che conduce a questi due esiti è quella tracciata dai grandi pittori del passato: estetica! La bellezza formale, la grazia espressiva, la forza evocativa non sono altro che i vagoni di un treno estetico che ci consente di avvicinarci al divino.
Per Monica Dio è Bellezza, Ordine, Equilibrio; è Forma Perfetta!
( Corrado Di Pietro )
I DISEGNI DI SALVO MONICA ALLA CRIPTA DEL COLLEGIOÈ certamente l’evento artistico più importante di questo autunno siracusano. Vedremo per la prima volta, esposti nei locali della Cripta del Collegio di Siracusa, i 71 disegni che in questi ultimi 25 anni lo scultore Salvo Monica, ispicese di nascita ma siracusano di adozione, ha realizzato a commento delle Sacre Scritture.
Si tratta di un’opera singolare e composita, ricca di spunti meditativi, di forte tensione spirituale e di sicura valenza artistica che si accompagna alle grandi illustrazioni che sono state fatte sui libri ispirati, opera certamente non didascalica nel suo complesso perché in qualche modo “attualizzata” e ricca di connotati simbolici.
La grafica di Monica, realizzata con la china, riprende gli schemi stilistici delle stagioni scultoree dell’artista: dalla stilizzazione più ardita che dà corpo a figure ieratiche ed eteree alla massiccia rappresentazione delle forme che vuole evidenziare la staticità dei corpi, gravidi di tutte le passioni umane.
“La plasticità delle vesti e delle loro pieghe, - scrive Corrado Di Pietro nella presentazione del bellissimo catalogo - i potenti primi piani dei volti, la flessuosa dolcezza delle linee dei corpi, le mani affusolate e vive, l’iperrealismo di certe maschere rappresentano la cifra più significativa di questa espressività”
“…Queste illustrazioni della Bibbia – continua il critico - poggiano dunque principalmente su due basi archetipali: il divino, come forma assoluta di perfezione cui può giungere l’uomo; il riscatto della sofferenza attraverso l’inserimento del dolore umano nel grande fuoco di purificazione nel quale s’immerge lo spirito eletto. La strada che conduce a questi due esiti è quella tracciata dai grandi pittori del passato: estetica! La bellezza formale, la grazia espressiva, la forza evocativa non sono altro che i vagoni di un treno estetico che ci consente di avvicinarci al divino.
Per Monica Dio è Bellezza, Ordine, Equilibrio; Dio è Forma Perfetta!”
È dunque un racconto per immagini, un’esegesi intima di afflati emotivi, di commenti, di partecipazione e di preghiera.
La mostra, curata da Corrado Brancato, sarà inaugurata sabato 8 novembre alle ore 18,30 da Paolo Giansiracusa e da Corrado Di Pietro, rimarrà aperta tutti i giorni fino a martedì 18 novembre, sia di mattina che di pomeriggio.
PREMI E RICONOSCIMENTI
1937 Borsa di studio e primo premio alla Scuola dell'Arte della Medaglia - Roma
1938 Primo premio alla Scuola dell'Arte della Medaglia - Roma
1938 Premio all'Accademia di S. Luca - Roma
1973 Secondo premio di poesia «Estate siracusana» - Siracusa
1973 Premio «Carlo Capodieci» per la scultura - Siracusa
1974 Primo classificato al Concorso Nazionale per la realizzazione del gruppo bronzeo «La Resurrezione di Lazzaro» Catania - Ospedale S. Marta
1975 Il Comune di Ispica, al Palazzo Bruno, apre una Galleria permanente che contiene una parte considerevole della produzione artistica dello scultore
1986 VIII Premio «Grottasanta» di cultura e socialità - Premio per la scultura sacra
1994 L'Associazione Centro d'Incontro Anziani, al Comune di Ispica, organizza la serata culturale "Omaggio a Salvo Monica
1996 Premio Sicilia il Paladino per la scultura - Siracusa
MOSTRE PERSONALI
1945 Siracusa: Galleria La Fontanina
1953 Siracusa: Galleria La Fontanina
1965 Siracusa: Galleria Emmanuel
1973 Siracusa: Galleria annessa al proprio studio
1975 Ispica: Palazzo Bruno
2000 Siracusa: Galleria Roma
RASSEGNE E COLLETTIVE PRINCIPALI
1946 Siracusa: IV Mostra Interprovinciale di Arti Figurative
1947 Catania: XVIII Promotrice Regionale d'Arte
Siracusa: I Mostra Regionale d'Arte
1948 Siracusa: Mostra d'Arte Collettiva
1949 Siracusa: Mostra d'Arte Sicilia Orientale
Scicli: I Mostra Regionale d'Arte
Siracusa: I Mostra di Pittura e Scultura
Reggio Calabria: IX Biennale Calabrese d'Arte
1951 Siracusa: Mostra Regionale d'Arti Figurative
1952 Siracusa: Mostra d'Arte Figurativa
1953 Caltanissetta: Mostra Nazionale d'arte Sacra Contemporanea
1954 Catania: XXI Promotrice d'Arte
1955 Palermo: I Mostra d'Arti Figurative Siracusa:
Collettiva alla "Fontanina
Catania: Mostra d'Arte del Mezzogiorno
Napoli: Mostra della Democrazia Cristiana per il Mezzogiorno
1956 Roma: VII Quadriennale Nazionale d'Arte
Palermo: LI Mostra Regionale di Arti Plastiche e Figurative
Catania: Mostra Sindacale d'Arte
Linguaglossa: I Mostra d'Arte Contemporanea
1957 Siracusa: I Mostra Sindacale d'Arte
Catania: Mostra d'Arte Contemporanea
Catania: IV Mostra Regionale d'Arte Sacra
1958 Palermo: Il Mostra d'Arti Figurative
Catania: Il Mostra Nazionale del bianco e nero
Siracusa: I Mostra d'Arte Sindacale Provinciale
1959 Venezia: I Biennale Nazionale d'Arte Contemporanea (Vedi)
Siracusa: Il Mostra d'Arte Sindacale Provinciale
1960 Roma: VIII Quadriennale Nazionale d'Arte
Palermo: III Mostra Regionale di Arti Figurative
Zafferana Etnea: III Mostra Regionale d'Arte Contemporanea
1962 Siracusa: Rassegna d'Arte Contemporanea
1968 Siracusa: Mostra d'Arti Figurative
1969 Siracusa: Rassegna d'Arte Figurativa Contemporanea
1970 Siracusa: Il Rassegna d'Arte Figurativa Contemporanea
1971 Siracusa: Collettiva alla Galleria "Margutta
1972 Catania: Mostra d'Arte "Getsemani 72
1973 Pachino: Prima Rassegna d'Arte Contemporanea Siciliana
1978 Catania: Rassegna Regionale di Pittura e Scultura
1979 Ispica: Incontro Interprovinciale di Arte Figurativa
1987 Ispica: Arte negli Iblei - Omaggio alla città di Ispica