Barreca Concetto
Da MITICA ARETUSA ANNO I N.2
BARRECA CANONICO CONCETTO
http://www.antoniorandazzo.it/Siracusa%20era/ospizio-umberto-primo.html
http://www.antoniorandazzo.it/chiese/madonna-di-pompei.html
Q. Tiche - Questa via vuole ricordare, ai cittadini siracusani, la figura del sacerdote Concetto Barreca. Oltre ad essere un eminente studioso, spese gran parte della sua esistenza per l'edificazione dell'Istituto educativo Umberto I, ubicato nell'omonimo corso. Che cosa spinse il giovane sacerdote a voler tentare una così grande impresa? Cito dalle sue Memorie (I voi. pag. 6-7): "Chi non ha visto fanciulli in tenera età, maschi e femmine, scalzi, coperti appena di luridi cenci, pallidi in viso, con i capelli arruffati, lasciati in completo abbandono, che vanno raminghi di paese in paese, incerti di trovare un frusto di pane o un tetto che li protegga dalle intemperie, per cui spesso si vedono passare la notte sui gradini di una chiesa o sotto i portici di un pubblico edificio? La morte, l'infermità, l'abbandono, il vizio, il delitto talora dei loro genitori sono le cause che hanno potuto creare queste vittime innocenti delle sciagure umane". Dopo molte peripezie l'istituto fu ultimato nel 1928, e solo allora il Barreca chiese ed ottenne il permesso di essere messo a riposo. Tra le tante sue opere pubblicate ricordiamo: "Le catacombe di S. Giovanni a Siracusa"; "S. Lucia di Siracusa-Pagine storiche"; "Le catacombe di Siracusa alla luce degli ultimi scavi e recenti scoperte con illustrazioni intercalate nel testo"; "Affreschi ed opere d'arte più notevoli delle catacombe di Siracusa con due piante plani¬metriche"; "I primordi del cristianesimo in Siracusa"; "Rettifica all'epigrafia cristiana sira¬cusana del Sac. Antonino Ferrua S.J."; "Per la storia del cristianesimo in Siracusa"; "L'ospizio dei fanciulli abbandonati In Siracusa"; "Un raggio di luce sulla vita umana" (1949).