toponimi Siracusa - Toponomastica Siracusa

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
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toponimi Siracusa

S
STRATICO' Località sopra Cassibile, per andare a piano Cuccillato. Dal greco strategos, in lat. "Praefectus civitatis vel provinciae", in italiano Stratigoto. In periodo bizantino lo statigoto dapprima comandante di esercito, acquistò sempre più importanza politica, diventando un alto funzionario di Stato. Il titolo venne usato anche nei secoli di dominazione normanna e poi nel periodo borbonico. Per quel che riguarda il periodo bizantino, Biagio Pace rilevò che mentre da un punto di vista culturale si ebbe in Sicilia una rinascita (237), non avvenne altrettanto in campo economico e sociale. L'isola infatti, fu investita da una generale decadenza. Le città siciliane via via si spopolarono rimanendo quasi esclusivamente sede di amministrazione pubblica ed ecclesiastica, punto di smistamento di traffici e di merci, sede di commercianti ed artigiani, rifugio in casi di scorrerie piratesche. In compenso si ebbe un ripopolamento della campagna. Vasti appezzamenti di terra vennero dati ad ecclesiastici, comunità religiose, burocrati ed alti ufficiali (come per es. lo stratigoto). A questi ultimi la terra veniva data in cambio di uno stipendio che lo Stato non riusciva a pagare. Seguiva poi un ulteriore frazionamento ed una ridistribuzione della terra ad affittuari ed enfiteuti. Pur tuttavia nel quadro di una società avviata alla ruralizzazione non si ebbe più quella produzione agricola tanto decantata nei precedenti periodi storici. Con l'occupazione normanna ritorna di nuovo il titolo di stratigoto. Per eliminare confusioni a proposito di denominazioni di magistrati civili che esistevano ai tempi dei normanni, in una terra dove gli abitanti erano di triplice origine, Michele Amari così si esprime «Lo strategoto, prefetto di provincia nel IX sec., era rimasto, com'io penso, supremo magistrato politico quando caduta la dominazione bizantina, ciascuna città indipendente, tributaria o anche soggetta a musulmani, si resse più o meno largamente da se medesima. Era dunque naturale che il conte normanno lasciasse il medesimo titolo al governatore ch'ei mandava nelle città greche e chiamasse vicecomite quello dei nuovi coloni (venuti al seguito dei normanni )» (238). Sotto Ruggero II, allo strategoto, nelle città importanti, era affidata pure la giustizia criminale (239). Tale ufficio venne poi abolito nel 1220 da Federico di Svevia. Nel caso del nostro toponimo dobbiamo dire che non ho trovato alcun documento capace di illuminarci sull'origine di tale nome dato alla contrada in oggetto. (237) «Una classe dotta, interamente legata al mondo della cultura orientale, determina nell'isola, al cadere della vita antica, un focolare di ellenismo letterario, la cui vitalità perdurerà dopo la conquista araba e dopo il dominio normanno» da B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia antica - 1938. (238) L'Amir invece amministrava allo stesso modo di un governatore le terre appartenenti ai musulmani. (239) La presenza di una stratigoto, alto funzionario nel periodo di Tancredi, viene rilevato da vari documenti «Per stfatigotum meum et barones meos» in Pirri Sicilia Sacra, II p. 1242- 43.Come pure la presenza di uno stratigoto è attestata dalle subscriptiones di «Joannes stratigotus» in tutti i diplomi di Tancredi (Menager, Les actes p. 60).
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