Lauretta Sebastiano - 900 siracusano

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Lauretta Sebastiano

L
LAURETTA SEBASTIANO mio compagno presso la scuola d'arte anni 1951-1955-56

poeta di segni e di forme




Jano Lauretta nasce il 7 Gennaio 1938 a Rosolini (Sr), dove tuttora risiede ed opera in Contrada Codalupo. Ha frequentato l'ISA di Palermo e Siracusa, dove ha studiato sotto il prestigioso magistero del priolese scultore-ceramista Pippo Caruso, e dove ha insegnato plastica-scultura-disegno dal '60 al '74. Dall'età di 11 anni, fìno ai 17, oltre agli studi, ha fatto l'esperienza di diversi mestieri : cavapietre e muratore insieme al padre, intagliatore di pietra calcare bianca, sarto, falegname, e infine allievo presso uno studio fotografico e la bottega di un pittore di carretti. Prima Collettiva al 20 Concorso Giov.le(Sr,'57), prima mostra Personale alla Galleria La Quadriga ( Sr, '71, '75). Ulteriori mostre degne di menzione : II Punto(Catania,'72), Circolo di cultura (Rosolini,'74,'78), Centro Gagliardi(Noto,'77), Galleria New Gallery(CT,'78), Galleria Margutta(Sr,'81), Cripta del Collegio(Sr,'84), Palazzo Comunale (Rosolini,'86), Arte negli iblei (Ispica,'87), Centro Studi(Ispica,'90), Biennale Intern.le('95), Mostra Scultura(Zola Pedrosa, Pietrasanta,'95), Palazzo Beneventano (Sr, '97), Scultura estemp.nea(Comiso, '98), Mostra d'arte ('99), Concorso Scultura (Campiglia Marittimama, '99), Arte & Arte(Latina, '99), Concorso Scultura (Piombino, '99), Arte e Chiesa (Rosolini, '99), 2° Premio Pittura (Volterra-Lucca, 2000), Concorso Scultura(Montevarchi - Arezzo, 2000), Circolo degli artisti( Latina, 2000), Villa Ormond (Sanremo, 2000). Ha esposto pure all'estero( USA, Germania, Inghilterra ed Australia ). Ha illustrato "Poesie" di P. Amodio( 1974 ), "Sortilegio d'inverno" di C. Rizza ( 1977 ) ed ha scritto "Questo nascere e morire " Alfa Edizioni (1995). Secondo Giansiracusa, il critico d'arte che ha ritmato nell'arco di oltre 40 anni la sua avventura artistica, " il suo sogno scultoreo è fatto di forme piene e massicce, di figure robuste ed imponenti....", per Gallo "dipinge un'umanità martoriata... ", per Nifosì " ha come cifra stilistica l'elemento plastico..." e per Librando "ogni figura emèrge ristrutturata ...", mentre per Correnti non è soltanto scultore e pittore, ma " anche poeta ", e Di Pietro asserisce " scultura e pittura come metafora della poesia ; e la poesia come allegoria della colomba, così cara a Lauretta ..." ed infine Caporlingua stigmatizza che "elabora le sue idee macerandosi sui quadri..." e per Cortese "l'angoscia esistenziale Lo sgomenta e tuttavia non soccombe...".

Per Caddemi e Bufalinó, " i personaggi di Lauretta appartengono alla nostra umanità, vivono le contraddizioni e le lacerazioni del nostro secolo...". Nel corso del suo ultraquarantennale percorso espositivo, il nostro imperturbabile sessantatreenne Jano Lauretta, illustrando, attraverso una pittura dal cromatismo plumbeo, chagalliano, tutto il suo mondo visionario, un concentrato di inquietudini e malesseri, dove ben si evince il suo tormentato < esistenzialismo espressionista > , ha dipinto sogni di sogni come specchio dell'enigma del tempo !
Ulteriori mostre : Gentes Ars(Roma,'59), Galleria  AEFFE 66 (Roma,'67), Biennale (Taranto,'72), Centro Alzaia Naviglio Grande (Milano,'77), Biennale (Malta,'95), Mostra itinerante (Tokio-Siracusa-Milano,'95), GAM presso Cà La Ghironda (Bologna,'95), Simposio (Comiso,'99), Concorso Scultura( Montevarchi-Arezzo, 2000), mentre la più recente mostra all' Associazione L'arco e la Fonte(SR,2003). Suo è il monumento in pietra dura di Modica dedicato a N. Green,sistemato nella Piazza omonima(Rosolini,Maggio 2001) .
Secondo Gallo, " compie un vero e proprio viaggio in un <male di vivere> che lo attrae e lo respinge ma finisce per sedurlo......


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