Vanetti Annibale
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Vanetti Annibale, nasce a Marnate (VA) nel 1952, e vive a Siracusa.
Annibale Vanetti nasce a Marnate (VA) nel 1952, Diplomato al liceo artistico di
Busto A. Nei primi anni settanta esercita l'attività di musicista e incide un L.P. per
la P.D.U. a Milano. In seguito frequenta diversi corsi presso la facoltà di Filosofia
all'Università Statale di Milano, Insegnante di Educazione Artistica nelle scuole medie. Negli anni ottanta si trasferisce a Siracusa dove vive e lavora.
Mostre Personali:
1984.VIll - Ispica (RG). Loggiato di S. Maria
1984.IX - Siracusa, Arte Tevere 10 "Nel labirinto inseguendo una forma"
1985.Vlll - Siracusa, Hotel Fontane Bianche "Papiri"
1985.Xll - Siracusa, Park Hotel "Disegnando col fuoco"
1986.111 - lspica (RG), Palazzo Bruno di Belmonte "Uno spazio per la memoria"
1986.Vl - Siracusa, Basilica di S. Nicolò "Tra Apollo e Dioniso"
1987.V - Modena, Circolo U.S.L. 16 "La materia e l'immagine"
1987.X - Busto Arsizio, Fenice Arte "La terra, il mito, l'immagine"
1988.1 - Ragusa. Palazzo Comunale "lbla: un sogno barocco"
1988.V - Siracusa, C.R.A.L. Sicilcassa "Nella terra del mito"
1989.Vl - Agira (EN), Circolo degli operai "Agira: Diafania del Passato"
1990.1V - Leonforte (EN), Libreria del Mastro "Leonforte: Fragmenta"
1994.111 - Siracusa, Sala Mons. Gentile "Materia - Luogo - Evento"
1994.Xll - Marnate (VA), Sala Civica Municipio "Le cose visibili e le cose invisibili"
1995.X - Siracusa, Palace Helios Hotel Congresso Regionale U.C.I.I.M.
1997.IX - Castellanza (VA). Villa Pomini La Realta' dell'Utopia
2000.Vl - Misterbianco (CT). Galleria Civica d'Arte "Uno Sguardo Oltre"con gli occhi dell'anima 2000.VIII-Ispica (RG). Centro Studi Polivalente "Uno Sguardo Oltre" con gli occhi dell'anima
Collettive recenti
1998 - Galleria Roma - Siracusa "I colori del sacro"
1999 - Galleria Roma - Siracusa "Parvus - Il piccolo formato"
1999 - Centro Culturale "Valmaggi Sesta San Giovanni - Milano "Mater - Materia"
1999- Centro Culturale "Valmaggi - Sesto San Giovanni - Milano "Versus ad Versum"
1999 - Istituto Santa Maria - Siracusa "Laudato sii mi Signore"
2000 - Ospedale Umberto I° - Siracusa "Arteincorsia"
Collaborazioni e iniziative culturali
1994/95 - Coordinatore Progetto per la Scuola dell'Obbligo
"Natura ed Ambiente tra Realtà e Creatività "Quartiere Epipoli - Siracusa
1996 - Illustrazioni per: "A via dulurusa "- Via Crucis in siciliano di Suor Teresa Fichera
Edizioni Archimede - Siracusa
1997 - Relatore corso per docenti - organizzazione U.C.I.I.M. - Siracusa
"Le avanguardie storiche del 900"
1998 - Relatore corso per docenti - organizzazione U.C.I.I.M. - Siracusa
"Viaggio nell'Arte Medievale tra Maestà - Croce - Giudizio"
1998 - Relatore "Lo Spirito Santo nella Storia dell'Arte "Gruppo Mario Cristina - U.C.I.I.M. - Siracusa
1998/99 - Consulente progetto "Trad-Art "(tradizioni-artigianato) del Distretto Scolastico 59- Siracusa
1999- Relatore "I Volti di Dio Padre" F.I.D.A.P.A. Siracusa
2001-Progetto grafico e illustrazioni per: "Echi dell'anima" Raccolta di poesie di Suor Teresa Fichera- Siracusa
La Pittura come Itinerario Spirituale
.....Per Annibale Vanetti guardare alla tradizione pittorica è condizione essenziale per trovare soluzioni formali che rendono possibile un dialogo fra il passato e la lezione dei grandi maestri del 900. La scansione geometrica dei piani, che accoglie al suo interno la figura, ci ricorda la trama compositiva che sta alla base della pittura delle icone. In questo incontro fra l'astrazione della geometria, che da Mondrian ai nostri giorni ha caratterizzato molti aspetti del gusto novecentesco, e la riconoscibilità delle immagini, Vanetti ci indica il luogo in cui l'invisibile può farsi visibile. In questa direzione egli incontra i testi della tradizione ortodossa, da San Giovanni Damasceno a Pavel Florenskij e considera allo stesso tempo, come un modello ineguagliato, il messaggio teorico e spirituale che sta alla base dell'arte di Kandinskij. Le opere di Vanetti costituiscono dunque le "stazioni "di un itinerario spirituale in cui l'artista si propone di cogliere la tensione della materia a superare la sua opacità per trasformarsi in luce: la simbologia dei colori e dell'oro in particolare, rivela il processo di questa trasformazione.(Elio Cappuccio)
...Il percorso umano ed artistico di Annibale Vanetti si muove in questa direzione: rendere visibile agli occhi del corpo ciò che è percepibile solo agli occhi dello Spirito: materializzare, o meglio, umanizzare l'esperienza spirituale. Le sue opere hanno quasi la funzione di una icona russa, in cui l'ascesi viene espressa esclusivamente attraverso gli occhi dell'artista, che la traduce tramite simboli in movimento, quasi a definire meglio lo sforzo eccezionale e la potenza di una realtà spirituale che si compie nel momento stesso in cui si svela per comunicarsi....
(Nino Portoghese)
.....L'irrequietezza interiore che spinge di continuo Vanetti a sperimentare nuove tecniche espressive, nasce dal bisogno di imporre nuovi traguardi alle sue possibilità artistiche e nuovi campi d'indagine alla ricerca della sua identità in un orizzonte di sènso di una verità possibile: dalla realtà biologico-psichica a quella biblico--teologica, con un movimento che va continuamente dall'interno all'esterno e da questo a quello....(Nino Portoghese)
....Contrario al nomadismo post-moderno, non estrapola dal passato in maniera scomposta ma con rigore e ordine, senza dissacrare o distruggere, e ciò alfine di ricomporre gli antichi equilibri in nuove armonie, in una nuova immagine di bellezza, in una espressione felice che possa contribuire al bisogno di pace dell'uomo.Angeli ed astri luminosi, figure mitiche e spade di giustizia, polline di colore che vola leggero come un battito d'ala, antichi labirinti di sabbia e reperti della classicità; questi ed altri sono i termini formali del suo frasario pittorico dalla cui scelta emergono le conquiste spirituali, i percorsi culturali, le esperienze di vita.Ogni opera è rivelazione degli spazi più intimi del suo essere, di quei luoghi dell'io in cui abita il desiderio di volare nell'infinità cosmica, verso la perfezione e la bellezza. Una bellezza che supera i confini stessi dello spazio iconico e invade la cornice e quindi la dimensione del presente...
..... Nelle ultime opere i colori delle profondità marine si intrecciano con i toni della terra e del fuoco determinando tessiture di materia e di luce che hanno dentro il rigore del Neoplasticismo e allo stesso tempo la passionalità del linguaggio barocco...
(Paolo Giansiracusa ) .