Spada Paolo - 900 siracusano

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Arte e Artisti
Vai ai contenuti

Spada Paolo

S
Spada Paolo, nato a Palazzolo Acreide ( SR ) il giorno primo Febbraio 1934.

   

scultopittore astrale

L’ < esoterico > Paolo Spada , nato a Palazzolo Acreide ( SR ) il giorno primo Febbraio 1934 da genitori molto umili, è vissuto per tanto tempo a Milano in Via Fiori Chiari ed ora risiede a Novara.
Il padre muore quando ha due anni e la mamma Lo mette in collegio, dove un frate gli insegna i rudimenti del disegno .
Alunno di Ferri e Monica , consegue il diploma presso l’ ISA di Siracusa . Amico di Lucca, Giaracca, Jurato, viene invitato per la prima volta alla Mostra Regionale d’arte , assieme ai suoi Maestri d’arte ( SR, ‘ 54 ) , nel 1956 studia Arte preistorica , nel 1958 - 59 effettua studi di tecnica del restauro di dipinti e sculture , sugli autori del 1200 , 1300, 1400 , e studi sulle opere neolitiche del Sahara . Nel 1960 – 1961 si trasferisce a Milano , ove idea la pittura Astrale ; nel periodo 1961- 1962 però ritorna al figurativo . Nel 1969 compie studi sull’arte Egea e studi sulle emozioni umane e le facoltà extrasensoriali dell’ uomo .
Dal 1970- 71 sta compiendo ricerche sulle distorsioni spazio-temporali e le possibilità di trasmissioni delle immagini e dei corpi attraverso < porte > dimensionali , conduce anche ricerche sull’antimateria e le antigalassie . Soggetto metodico ed ordinato, ma talora anche bizzarro e strampalato ( come quando scorazzava per Milano con la sua fiammante spider rossa ) , dall’occhio torvo e sospettoso, non beve ed non sopporta il fumo ( come ben ricordano taluni suoi amici siracusani, quando andavano al cinema ! ).
Sua prima Personale alla Galleria Antille ( Milano , ‘ 64 ) . Ulteriori mostre Personali : Galleria Internazionale ( Legnano, ‘ 64 ) , Biblioteca Municipale ( Milano , ‘ 65, ‘ 69 ) , Triennale ( Milano , ‘ 66 ) , Galleria d’arte classica ( Milano , ’ 74 ) .
L’opera di Paolo Spada è caratterizzata da quattro periodi artistici : 1° periodo : molto figurativo sino al 1960 , poi evoluto in espressionismo individualistico , tuttavia a volte , quasi preso da una sorta di nostalgia, ha dipinto fino alla morte nello stile di questo periodo . 2° periodo : ideato nel 1960 – 1961 , chiamato da lui < Pittura Astrale > che rappresenta l’ universo con le sue galassie e corpi celesti . Da un punto di vista materico questa pittura può chiamarsi scultura - pittura : è decisamente astratta . 3° periodo : ideato intorno al 1969 – 1970 , è lo studio interiore delle sofferenze umane e l’esteriorizzazione delle sue manifestazioni più intime mediante la rappresentazione di occhi che vi guardano e scrutano profondamente e da ampi squarci di luce che attraversano il quadro . 4° periodo : nel 1973 – 1974 , è battezzato < Le Dimensioni Temporali > , è caratterizzato da grandi tele ad olio in cui lo spazio cosmico è alterato dalla componente storica e temporale .
Secondo Jan Rasmussen Vian , la sua è “ pittura vigorosa , che non s’arresta alla freschezza invitante del fine , del delicato, del piacevole ” . Per Falbo , “ il pregio di Spada è nello sviluppare il tema su una tonalità decisamente sinfonica…. ” , e per Adamo è “ artista nell’ essenza ” mentre Bossi parla di “ pittura astrale ” e Sirtori Bolis sottolinea che “ è lontanissimo dagli stili assurdi ” e anche Mandel Lo titola “ uomo esoterico ” e Tucci sottolinea “ il ricorrente motivo delle mani ” . Secondo Gioacchino Santocono Russo , “ la sua arte è tutta impregnata di ricerca affannosa di una verità “ e per Zanchi “ un tema caro a Spada sono le Maternità “ . Sue opere si trovano anche al Museo Civico di Noto ( SR ) . Il compaesano, critico d’arte , Francesco Gallo, vorrà concedere una passerella espositiva a questo stravagante e narciso artista palazzolese , presso il neonato Museo d’ arte contemporanea di Palazzolo Acreide ?

( Ricerca tratta in parte da : P. Spada , Antologia, Cooperativa IULM, Milano, 1993 ) .


SPADA , pittore di vivido talento



Da "Siracusa Nuova"   2 Marzo 1968
a firma I. Genovese, riportiamo in parte:


" ...........Ha conseguito il Diploma di merito alla III mostra d'arte contemporanea di Termoli,il diploma d'onore alla IV edizione Premio nazionale Gabriele D'Annunzio(Salò). E' Professore straordinario della Università de Bellas Artes di Buenos Aires . E' anche socio onorario dell'Accademia Tiberina di Roma . Di Lui scrive Romano Leoni : < ...........Paolo Spada,che proviene probabilmente  da una esperienza astratta di tipo espressionista e gestuale,visibile ancora nelle nuove tele,ha operato un transfert singolare,da un ipotetico gesto nel dipingere a quello di rappresentare addirittura il gesto stesso,che ovviamente non richiama più un puro e semplice fare, ma,implicito, un gesto carismatico,un impegno etico,che oggi si riversa sulle mani di figura drammatiche,chiaramente richiamanti una religiosità doppiamente sofferta,come uomo e come pittore.
Esortiamo Spada a portare fino in fondo,costi quel che costi,questa nuova e diversa esperienza : può dare i frutti che forse non ha dato in passato l'astrattismo > ....... Ama evidentemente la spiritualità perchè da essa trae una sensibilissima percezione interiore,una visione ampia e chiara da cui è attratto, cercandone l'amalgama nell'anima prima e sulla tela poi .
Una ultima cosa : questo giovane artista,dall'immancabile pizzetto alla D'Artagnan, entro l'anno (1968) esporrà al Greenwich Village di N.York  " .
Torna ai contenuti