Cortese Angelo - 900 siracusano

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Arte e Artisti
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Cortese Angelo

C
Cortese Angelo, Siracusa, nato il 20 Dicembre 1941.


mio compagno nella mia classe alla scuola d'arte anni 1951-1955-56

pittore "cerebrale"

Nella foto all'inaugurazione della mostra "l'Albero dell'artista" presso la Galleria Spazio 30



con gli amici a piazza Santa Lucia




Angelo Cortese, pittore - incisore , è nato il 20 Dicembre 1941 a Siracusa , dove, dopo avere insegnato, dal 1964 al 1998 , decorazione pittorica presso I' ISA di Siracusa e di Catania , vive, pensionato , in Via S. Orsola , dedicandosi esclusivamente alla pittura, con studio d'arte alla Traversa Belvedere di Scala Greca in Siracusa. Conseguito il Diploma presso l'ISA di Palermo , frequenta per quattro anni l'Accademia BB. AA. di Roma e di Firenze ( corso di scenografia).
Pittore intellettuale e colto, amico di Trigilio, Cassia , Monica, Migliara, Lucca, esperto graveur- imprimeur, ha fatto parte del Gruppo Jonico , con Armando Tantillo e Nuccio Italia, con i quali ha iniziato un lungo approfondimento della tecnica dell' incisione alla ricerca di un segno organizzato, magari dal polimorfo aspetto Kleeiano.
Prima Mostra personale: Galleria La Quadriga ( Sr,' 68,' 71,' 75); prima mostra Collettiva presso 1' Accademia BB.AA. (Firenze,' 64 ) , la pi— recente la Biennale Premio Roncaglia ( 5. Felice sul Panaro,' 01).

Ulteriori mostre Personali: Circolo del Giardino ( Sr, '75 ) , Galleria L'Aribaldo (Milano,' 76 ), Club di Via Duini (Milano,' 77), Studio Arti Visive Oggetto ( CT,' 79), Segno grafico ( CT,' 81 ) , Cripta del Collegio ( Sr,' 84 ) , 11 Sale ( CT,' 79), Quadrifoglio (SR,' 93,' 95 ), Vittoriarte ( Vittoria,' 00).
E' in allestimento una Personale presso l'Associazione "L' arco e la Fonte" ( Sr,' 02). Per Noi, " cuntastorie" dell' estro creativo degli artisti di casa nostra, Angelo Cortese è un pittore "cerebrale" , il cui colore prediletto è il Bleu-Azzurro Kleeiano , ed anche un fascinoso alfiere di "figure" e "metamorfosi", il cui gusto sofisticato oscilla tra l' antico ed il moderno.
.......allestimento di una Antologica al fine di celebrare ed ammirarne le alchimie tonali, mentali e poetiche: chi è deputato ad avere orecchie culturali, ascolti e ne prenda nota. Angelo Cortese è una delle figure preminenti della seconda metà del Novecento artistico siracusano, la cui pittura, emozionale ed evanescente, dalle forme ai limiti dell' astrazione, infinitamente evocativa e solidamente strutturata , elaborata in un laboratorio magico della ricerca iconografica , merita una ribalta, una passerella di primo piano.
Cortese

artista cosmico

Per Giansiracusa," ... è il pittore dell' infinità cosmica ; la sua pittura colta e citazionista getta lo sguardo nell' infinito e qui scruta nelle nuvole leggere, nei luoghi solitari

CORTESE

l' Angelo poeta della pittura

Degna di menzione la partecipazione al Premio Roncaglia ( Biblioteca Comunale, 5. Felice sul Panaro,' 90) ed a Progetto Arte ( Palazzo Beneventano , Sr,' 97).
Secondo Orienti, "c' è in questo pittore una dimensione antica, quasi una misura greca che suggestivamente si unisce nelle sue opere con componenti surrealiste ",mentre per Faraci e un autore che alle arti visive associa approfondimenti filantropologici . Il suo è uno stile caratterizzato da tematiche citazioniste "e Di Pietro ne elogia "i colori della mistica e della metafisica ,Ia spaziosità delle sue tele, gli ampi strati dove si intersecano velature e cieli e materie inerti , le assidue citazioni angeliche ( angeli - bambini ripresi dall'iconografia classica)
Nel suo ultraquarantennale iter pittorico ,è stato attentamente seguito dall' interpretazione critica di Francesco Gallo , per il quale caratteristico di Cortese è " I' accostamento del pensiero d' intuizioni cromatiche d 'immagini e della manualità, che utilizza strumenti d' accumulazione storica ". "Pictura, muta poesis "( M. Calvesi).

Il "seducente" pittor CORTESE

.....Nel suo percorso artistico è stato seguito da numerosi ed apprezzati critici,quali Papa, che parla di" segno come sogno", Frazzetto, che scrive di "seduzioni mediterranee" , Paparoni, che presenta la Sua pittura come "Enigma del tempo" , Gallo che sciorina addirittura di" Metafora e struttura del fantastico" e scrive di "pittura dominata da colori seducenti.....". Ma, a mio modesto parere, il miglior critico di sè‚ è proprio Lui stesso, che così arzigogola : " Lo spazio iconico dà memoria al mio essere. Il mio spazio figurale è l'equazione del visibile trasposto in eterno, esso si sviluppa seguendo le caratteristiche dell'iconografia medievale, secondo l'itinerario scenico dei luoghi deputati, raccontando spazi di tessitura varia ed il loro desiderio di eternità" (A. Cortese). Senza ombra di dubbio,Angelo Cortese è l'homo sapiens fra gli artisti siracusani viventi! "Il colore ed io siamo un tutt'uno. Io sono un pittore" (Klee).

CORTESE

l' Angelo dai cieli turchini

Secondo Noi," dilettanti" chiosatori d'arte, la seducente pittura di Cortese, per l'idea di poesia trasferita in pittura, per Io spessore intellettuale della sua ricerca pittorica, è sicuramente accostabile alla meditata pittura di P. Klee, primo amore artistico del nostro Angelo : la sua tonalità cromatica preferita è l'azzurro turchese, e spesso il suo graffiante "Verbo" è una specie di scrittura similgerogliflca arabesca, indecifrabile.
......una sua tela è come il prezzemolo per una collezione d'arte che si rispetti! Certamente il nostro quasi sessantenne Angelo-poeta meriterebbe maggior considerazione nella stima degli amministratori pubblici: l'organizzazione di una Antologica riscuoterebbe di sicuro il plauso di raffinati cultori e di estroversi appassionati d'arte, un dovuto omaggio alla sua, pittura felice ed ammaliante, colta e citazionista.

Ut pictura, ita visio ! Summe delectamini!

 



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