Brancato Tano - 900 siracusano

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Arte e Artisti
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Brancato Tano

B
Gaetano Brancato, gemello di Antonio, nato a Floridia ( Sr) il 28 Novembre 1937.

 
pittore della "Nuova Figurazione"

Gaetano Brancato, gemello di Antonio, nato a Floridia ( Sr) il 28 Novembre 1937, vive e lavora a San Gregorio di Catania in Via Colombo Frequenta la Scuola d' Arte di Siracusa e si diploma all' ISA di Catania ('53 -'56) , insieme agli amici Piruca, Cordio, Tantillo, Guccione, Scirpa ed Italia : suoi insegnanti Sciavarrello, Ranno, Corsaro, Abate, Giuffrida e Lazzaro.
E' stato ordinario negli Istituti d' Arte di Salerno e Catania; attualmente è titolare della cattedra di decorazione presso l' Accademia BR, AA. di Catania.
Superato il realismo espressionista di ascendenza simbolica della seconda metà degli anni Cinquanta, approda al linguaggio espressionista della Nuova Figurazione e recupera negli anni Settanta i temi e le tecniche pittoriche cinquecentesche.
Prime Collettive: Mostra Arte giovanile ( Palazzo delle Esposizioni, Roma,' 57) , Accademia BB. AA. (Napoli,' 63). Si dedica (anni Settanta) all' acquaforte e recupera la tecnica antica del sapere rinascimentale strutturata in ludiche ed oniriche composizioni metafisiche dal velato respiro autobiografico: opere le cui immagini sono giocate sul non senso, altalenate in uno spazio tutto bianco , tra rispecchiamenti ed ammiccamenti di secondo grado.
Sul finire degli anni Settanta , la sottile Ironia ed il recupero dell' arte antica sono ancora più interiorizzati dalla ripresa dello studio iconologico ed antropologico dell' immaginario, generando un ordito formale concettuale, approdo sicuro a nuove configurazioni estranee al tempo presente, la cui fabula ideativa è sempre strutturata apiù specchi.
Nel 1981 aderisce al Gruppo "Narcissus Arte " , guidato dal critico G. Di Genova, da cui se ne dissocia nel Giugno 1983.
In questa fase narcissiana s' intrecciano epifaniche e sempre metaforiche "situazioni personali come stanno ad attestare il pennello ed il libro messi in mano al fanciullo divino che è senza dubbio un alter ego simbolico di Tano " ( Di Genova).
Mostra collettiva dal titolo " UTt pictura, poesis " alla Galleria Gian Ferrari (Milano,' 84), presentato da F. Gallo, insieme al gemello Nino, Indaco e Guccione, in cui le immagini, alcune racchiuse in cerchi o ellissi , perdono qualsiasi connotazione temporale per affermare la necessaria coincidenza di pittura e poesia.
Mostra Personale ( Galleria Gian Ferrari, Milano,' 86) sempre con il gemello Nino, presentato da V. Consolo; altre mostre: GAM ( Patern•, ' 86), presentato da S. S. Nigro, Galleria Civica Arte Contemporanea ( Ternt•li,' 93,' 96) , poi è inserito nell' Antologia "La Nuova Maniera Italiana" a cura di G. Gatt, partecipa alla Esposizione Quadriennale (Roma,' 86), Palazzo dei Mercedan (Modica,' 87) , GaU. Gian Ferrari (Milano,' 87), Spazio Arte Gambetta ( Carcassone,' 87), Compleso Monumentale 5. Michele a Ripa (Roma, ' 89), Premio Sulmona (' 89,' 91,' 96), Santa Scolastica (Bari,' 89) , Antologica (Accademia BB. AA. ,CT,' 91 ) , Galleria Ci'vica ( Castello Svevo, Termoli,' 93), Galleria Cefaly (CT,' 94), Teatro V. Enuanule (MIE,' 94 ) , Personale a Villa Cosentino (Valverde,' 95) , Frederlch May Fundation ( Sydney,' 96), Castello Ursino ( CT,' 97), Ei Pescheria ( Scordia,' 97) ,Museum (Bagheria,' 98), Museo del Risorgimento nella Sezione "La Scuola di Catania "( Roma,' 99).
Dal 1979 ha orientato consapevolmente il proprio linguaggio narcissiano con una seduzione tutta spaesante di immagini e favolistiche visioni: il critico Gallo ne sottolinea le "Visioni". A continuare la tradizione pittorica familiare ci pensa Valentina ( 1973 ) , figlia d'arte, allieva del defunto Maestro catanese, romano adottivo, Franco Piruca.
Tano, floridiano di nascita, catanese adottivo, insieme al fratello Nino , è uno dei soli Dieci artisti siracusani ad aver partecipato alla Quadriennale di Roma! (Ricerca tratta, in parte, dal sito: www.cataniaperte.it/arte )


Diario Doc - Siracusa

Tano Brancato

pittore immaginifico

................. compaesano del critico V. Fagone ed amico di Tantillo, Scirpa, Italia, Guccione e Cassia.
Dal ' 60 al ' 62 segue, a Napoli, la scuola di pittura di A. Castelli, e, due anni dopo, la Scuola di pittura di E. Notte. E' stato ordinario all' ISA di Salemo ( ' 58 ) e di Catania ( ' 69 ) ; attualmente è titolare, dal 1984, della Cattedra di Decorazione presso I' Accademia BB. AA. di Catania.
Fra la fine degli anni Sessanta e l' inizio degli anni Settanta si avvicina sempre più ai temi della neoavanguardia ed " il linguaggio alchemico di Brancato è riletterizato da E.Sanguinetti nell' acrostico Per Tano ( ' 74), in Stracciafoglio (' 80 ), e Segnalibro ( '82 - S. S. Nigro ).
Il motivo delle reviviscenze mitiche si accentua in una pittura che fa rappresentazione poetica ed ideale della realtà, in cui l'io dell'artista fluttua tra archetipi ed immagini complesse dietro cui si coglie un turbamento spaesante : il critico Gallo scrive " pittura immaginifica, la sua ; sviluppa le storie labirintiche di Pegaso e del Fanciullo divino, distribuendoli in ambito di grande accadimento e di immobile scenario ".

Ulteriori Mostre Personali : Il Punto (CT,'72), L'ariete (San Giovanni La Punta-CT,'72), Le Moyne (Tallahassee,Florida,USA,'72),Undergroun(Giarre,'73), La Vite (CT,'73), New Gallery (CT,'74),Studio Arti Visive(Salerno,'74), Consorzio A.Manunzio (Latina,'75), Brambridge Yunor College (Georgia-USA,'76), Librorama (Floridia,'78), Centro Culturale Francese (CT-SR,'81), L'infinito (Parma,'87), Palazzo Vescovile (SR,'90),Galleria Cefaly CT,'94,2000),Museo d'arte (Pieve di Cento-BO,2001),GAM (Palazzolo Acreide, 2003), Mostra per San Valentino (Terni,2004).
Mostra degna di nota : 5° Mostra d'arte sacra(Grammichele-CT,'04) .

 
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