Ciranna Lino - 900 siracusano

900 siracusano
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Ciranna Lino

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CIRANNA CARMELO DETTO LINO mio compagno nella mia classe alla scuola d'arte anni 1951-1955-56
Lino Ciranna
pittore eclettico

Lino Ciranna nasce a Siracusa il 20 Ottobre 1938 ed attualmente vive e lavora a Bologna da oltre un trentennio(1971) .
Abituale frequentatore della Galleria "La Fontanina" di Angelo Maltese, alunno del Prof. F.Ferri e del Prof. S. Tortorici,amico di Salvo Monica, Oreste Puzzo, Angelo Cassia,Vittorio Lucca,Paolo Scirpa,Pippo Spinoccia,Angelo Cortese,Nuccio Italia,frequenta la Scuola d'arte di Siracusa ,si diploma all'ISA di Palermo('58) ,si iscrive poi all'Accademia BB.AA. di Roma .
Dal 1960 insegna nelle Scuole Medie di Bergamo,Augusta e Siracusa .
Mostre degne di menzione : Foyer del Teatro Comunale (SR,59), Palazzo Beneventano (Sr,locali ISES,'61,'63) , Galleria d'arte Beatrice d'Este (Novara,'65), Galleria Emmanuel (SR,'65), Basilica San Nicolò dei Cordari (SR,'69,'70). Ha un fratello infermiere, che lavora a Siracusa .
Per Spice, " Conosce le tendenze eclettiche del linguaggio figurativo moderno,di cui ne possiede le componenti realista,espressionista, surreale, informale. L'artista scava nella materia pittorica e psichica,dando alla composizione una struttura geometrica,lineare, introspettiva e poetica ; sollecitato dai fermenti di un mondo vivo, lirico,profondamente deformato dall'egoismo umano " .
In occasione del suo sessantacinquesimo compleanno, si potrebbe rendere un omaggio Antologico a un artista siracusano doc, bolognese adottivo ?
" La mia attuale figurazione pittorica trae motivo d'ispirazione dall'ambiente tecnologico,industrializzato. I colori e le forme da me vengono usati per creare sensazioni che siano di stimolo e di proposta al dialogo .L'apparente piattezza di questa pittura geometrica non deve trarre in inganno l'osservatore in quanto dà un'impressione di distacco dal mondo tradizionalmente reale,in effetti essa dipende molto meno dal caso,dall'impulso e rimane basata sull'intuizione e sull'emozione tendenzialmente espressiva. L'interesse per la disposizione delle forme, anche se radicalmente esemplificate,è di una nuova spazialità entro il cui campo si avverte la indeterminatezza alterata solo da traiettorie verticali e  curvilinee,come se l'oggetto stesso si estendesse ai limiti della tela per conferire al dipinto una nuova relatività dinamica, luminosa, atmosferica  " (Lino Cirannà ) .


CIRANNA,artista attento ed efficace

Ha frequentato la scuola d'arte di Siracusa, alunno di Ferruccio Ferri, e l'ISA di Palermo, alunno di A. Manzo e di M. Delitala, ospite dei padri di Don Orione .Successivamente è a Roma per studiare scenografia e nel contempo lavora come disegnatore tecnico nello studio dell'arch.Santuccio ; ma, a causa della malattia del padre,interrompe gli studi e rientra in Siracusa,ove collabora come disegnatore tecnico con alcuni ingegneri . Nel 1960 inizia l'attività di insegnante , il primo incarico Lo porta nella Valle Brembana,l'anno successivo ritorna a Siracusa e vi rimane fino al 1970 ; dal 1971 è a Bologna,dove insegna fino al 1997 .
La formazione artistica parte dalla strada,dove ha il primo spazio grafico e dove attua le prime immagini della conoscenza del mondo . Nei paesaggi siculi,che caratterizzano la sua attività giovanile e di prima maturità,si intravede la prevalenza del sole ma anche della solitudine . La maturità Lo fa esprimere attraverso vari stili : da una visione informale,passa alla tendenza espressionistica di impegno sociale(sono gli anni '50-'60) indi all'iperrealismo e successivamente al surrealismo ed al purismo della forma .
Attualmente Ciranna tende a riscoprire le proprie origini culturali che emanano da una Sicilia,ove varie culture si sono attraversate,amalgamate e fuse (la Sicilia greca,islamica,normanna ) ; risiede a Bologna (Via O. Regnoli n. 70 ), ha studio alla "Pavarina" sui colli di Crespellano e d'estate frequenta la montagna di Camugnano .
Ulteriori mostre degne di nota : Grafica e scultura(Casalecchio di Reno,'73),Biblioteca Comunale del Quartiere Irnerio (Bologna,'73),Exposition peintres (Romainville, Paris,'73), Parco Talon (Casalecchio,'82), Padiglione Buccola (Reggio Emilia,'98) , Sala Polivalente (Camugnano,'98) , Antologica alla Sala Consiliare (Fiera di Crespellano,2000) .
Per F. Falsetti, " i richiami al linguaggio primitivo,al graffito delle grotte della preistoria sono i contenuti di rilievo e fondanti della sua produzione artistica " ; mentre, per D. Price , "angosce,inquietudini,odio-amore della solitudine,espressi in un tumultuoso silenzio di immagini,sono parte viva del dramma della sua tormentata pittura "  ed Arrigo Grazia scrive di " artista attento ed efficace " .
Ulteriori mostre : Mostra dei giovani lavoratori (Arcivescovado,SR,'54), Mostra UNPI(Camera di Commercio, Sr,'56), Mostra d'arte (Palermo,'58),2° Mostra Sindacale (La Fontanina,Sr,'59); Mostra d'arte(Gall. La Cruna, Novara,''64).

E' possibile ammirare un suo pannello geometrico, realizzato in collaborazione con Armando Tantillo, nell'androne di un Palazzo di Viale Montedoro a Siracusa .





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