Brucoli chiesa Santa Maria Adonai - provincia di Siracusa

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Sicilia
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Brucoli chiesa Santa Maria Adonai

Augusta
Brucoli di Augusta grotta di Santa Maria Adonai
La grotta di Santa Maria Adonai è una Cappella rupestre del III secoloe risale al tempo delle persecuzioni da parte degli imperatori romani Decio e Valeriano, allorquando un gruppo di cristiani ricerca un riparo sicuro tra le “grotte greche” di Brucoli.
Del luogo di culto, dopo l’abbandono dei cristiani, si perdono le tracce fino al 1500 con la scoperta casuale dell’icona mariana da parte di un pastore locale ed il contemporaneo insediamento di alcuni cavalieri spagnoli che, prodigiosamente attratti dalla bellezza del posto e dall’immagine della Madonna con Bambino, decisero di abbandonare la vita militare e di fondare una comunità monastica con la costruzione di un piccolo convento accanto al santuario rupestre.
Dopo un ennesimo periodo di abbandono, un gruppo di frati eremiti agli inizi dell’Ottocento si prenderà cura del luogo, conservandolo fino ai giorni nostri (l’ultimo eremita è morto intorno agli anni Cinquanta).
All’interno della grotta è, infatti, custodita una delle più antiche immagini mariane (III secolo), attribuita dalla tradizione a sant’Agatone.


 

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