Hieron di Dionysos
siracusa aree Sacre
Hieron di Dionysos
Proseguendo verso sud-ovest, nell’area della Casa Maltese (fig. 4), a nord del Tempio Ionico è stato rinvenuto un bothros (il cd. Pozzo di Dioniso) contenente materiali databili dal VI ai primi anni del IV sec. a.C. (Fouilland 2021). Fra essi anche la statuina fittile di Dioniso (Pisani 2021) che testimonierebbe il culto del dio sull’isola come già confermato dall’analisi filologica di Fabio Caruso.
Data spesso la sua presenza nei santuari tesmoforici come Paredros, questo ritrovamento indica come il bothros avesse avuto la funzione di sgomberare di materiali antichi il santuario probabilmente di carattere tesmoforico che già dalla fine del VI secolo esisteva poco più a nord, nei pressi di piazza Archimede. I materiali rinvenuti nella stipe inoltre presentano molte analogie con i votivi provenienti dal thesmophorion di contrada Bitalemi a Gela, ovvero statuette fittili del tipo di Athena Lindia, Korai e Kouroi di tipo ionico (Albertocchi e Pizzo 2021).
figura 4 Siracusa-Ortigia-scavi casa Maltese