l'artista
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Salvo Puzzo "Salvarte" nasce a Siracusa. Inizia i suoi studi presso l'Istituto Statale d'Arte di Siracusa per poi completarli all'Accademia di Belle Arti di Roma. Ex docente di discipline artistiche si dedica, oggi a tempo pieno, allo studio e alla ricerca di forme e mezzi espressivi dai forti contenuti. Pittura, scultura, poesia, filosofia sono i veicoli della sua espressività, atti ad una migliore conoscenza dell'uomo e della società in cui vive, nel rapporto dualistico tra terreno e trascendentale, materiale e spirituale della vita. Conta di una vastissima e variegata produzione artistica, espressa in mezzo secolo di attività che va dal 1957 ai nostri giorni. Le sue opere sono un omaggio alla vita, all'uomo, al Creatore.
I supporti atti alla sua espressività sono di vario tipo.
Giorgio Di Genova scrive di Salvatore Puzzo (Salvarte) sulla sua importante opera di storia dell'arte italiana del "900 per generazioni, "Generazioni anni quaranta", tomo secondo, edizioni Bora". La croce è un motivo ricorrente nella produzione del siracusano Salvatore Puzzo. E' proprio con due grandi tecniche miste, una del 1986 e l'altra del 1987,ambedue intitolate Crocifissione, partecipo' nel 1989 alla Triennale d'Arte Sacra di Celano. In realta',nonostante il titolo, si trattava di due diverse interpretazioni della croce di cosi' libera declinazione del lessico informale che nel mio testo mi spinsero a parlare di "combustioni e decomposizioni" ed addirittura di "dissezione" di essa. Del resto ,da cattolico convinto, Puzzo affidava il suo sentimento religioso a diverse simbologie anche oggettuali, talvolta riferite alla Passione di Cristo, come anche gli interventi in rosso, simbolo di sangue, disseminandole su tele, talora senza telaio, come fossero sudari, ma con una sobrieta' che lo differenzia da Lillo Rizzo. E' per lui, ovviamente, la croce era il simbolo assoluto, tanto da giungere, allorchè comincio' a far riaffiorare allusivamente volti nel magma della pittura, com'è nel 1990 in "Mater et Filio (sic)", a costruire crocifissi in legno con un sommario corpo appeso. E, se nel '92 croce e crocifisso erano dipinti in rosso misto ad altri colori ed erano applicati ad un panno spiegazzato e sporcato di colore, nel 95 croce e crocifisso si innalzavano su una sorta di staccionata semidistrutta a formare una costruzione bidimensionale dipinta in nero, che faceva da seguito all'omologo nero Crocifisso esposto nel 93 alla III Biennale d'Arte Sacra di Siracusa, in cui una sfrangiata croce trafitta da stecche (un condensato di Cristo e S.Sebastiano?),era posta su una vuota cornice in modo che le estremita' debordavano da ogni lato.
Sempre nell'ambito del sentimento religioso vanno inseriti i lavori le cui superfici, tramate da fitte venature, si accendono di misteriose luci, qual è lo smalto acrilico su carta applicata a legno sagomato del 92 Colpo di luce. Ma quando si tratta di rappresentare Cristo, l'uomo, la luce si riduce al riaffiorare di indecisa epifania a mo' di corteccia cromatica, com'è nella tecnica mista su tavola del 1999 ".
Note critiche: G. Cappuzzo, F. Carbone, G. Di Genova, P. Giansiracusa, G. Rovella, O. Fazzina, S. Turtulici.
Bibliografia: Guida al collezionismo d'Arte. Volume Artisti Siciliani contemporanei. Storia dell'Arte Italiana del 1900 per generazioni a cura di G. Di Genova, ed. Bora (BO).
English Version
SALVARTE: THE ARTIST
SALVARTE was born in Syracuse (Italy) in 1940. He studied at the State Institute of Arts (Syracuse) and at the Academy of Art of Painting in Rome. Former teacher of Art at State Institutes, He devotes full time to the study and research of expressive shapes and means of deep contents. Painting, sculpture, poetry and philosophy are the vehicles of his expressiveness, aiming to a better knowledge of man and of the society where he lives, in the dualistic relationship between the earthly and transcendent material of spiritual aspects of life. His artistic productions is vast and varied, dating since 1957 to present time. His works are a homage to life, to the human being and his maker.
Favourite supports to Puzo's artistic expression are:
Paper, papyrus paper, card board, material, cloth, wood, metal, plastic, mural board.
Favourite techniques:
Charcoal drawing, coloured pencils, coloured wax pastels, coloured oil - pastels, inks, water colours, gouache, tempera, oil, acrylic enamel and collages.
Collaboration with Extroart, Palermo.
His works are located at public, private and religious institutions.
Critic reviews by G. Cappuzzo, F. Carbone, G. Di Genova, P. Giansiracusa, G. Rovella, O. Fazzina.
Bibliography: guide to art collecting - Arte Agenda Bugatti, volume "Contemporary Sicilian Artist" catalogues of exhibitions national press and tv services. Storia dell'arte italiana del 1900 per generazioni by G. Di Genova, edited Bora, Bologna.