Marchese Saverio
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Marchese Saverio, Enna 1800 – 1859
Dopo aver appresi in patria i rudimenti dell’arte, andò a perfezionarsi a Roma ed a Firenze. Tornato nella città nativa, ne fu eletto sindaco, carica che tenne fino alla morte. Colto numismatico, fu studioso della prospettiva, e si dedicò particolarmente all’arte sacra, ad olio e all’acquarello, secondo le direttive della scuola accademica. Ad Enna si conservano di lui: Santa Teresa del Gesù, nella chiesa del Carmine; un altro quadro ad olio nella chiesa del Collegio di Maria; L’Assunta, dipinto di vaste dimensioni, nella chiesa di San Cataldo; La Trasfigurazione, nella sacrestia della matrice; affreschi, nella parte superiore della chiesa del Monastero del Popolo; due ritratti ed uno studio raffigurante Achille, nel Museo Civico. Egli affrescò anche in altre chiese della Sicilia, e ritrasse dal vero i costumi locali, in schizzi e disegni.