Cumbo Ettore - 800siciliano

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Arte e Artisti
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Cumbo Ettore

C
Cumbo Ettore, Messina 1833-Firenze 1899
Di famiglia nobile visse a Roma, studiò a Perugia matematica ed architettura. Nel 1857 divenne allievo di Alessandro Castelli, trattò il paesaggio e la natura morta, quest’ultima assai apprezzata per la buona esecuzione. Tra le sue opere ricordiamo: Vedute della Alpi Rezie e Tramonto di sole sulle rive dell’Arno, premiate a Melbourne; Una tempesta, L’Appennino, Marine d’Antignano. Alcuni quadri raffiguranti frutta, esposti in mostre regionali, vennero premiati. Cospiratore contro il governo dei Papi, venne esiliato a Firenze dove poté terminare i suoi studi.
Sue opere presso Fondazione Mormino(PA).
Per M. Accascina, " la sua sintassi compositiva era non senza garbo e  piacevole nel colore fuso " .
Scrive M.C. Di Natale: "Formatosi presso il collegio della Sapienza di  Perugia, mostrò un iniziale interesse verso gli studi scientifici che abbandonò nel 1857 dedicandosi alla pittura  di paesaggio " .

Si affermò come pittore di genere(soggetti alpigiani,vedute fiorentine, marine, nature morte), partecipò  a numerose esposizioni : Espos.Intern.le(Londra,1874),Espos.Reg.le di Ortocoltura (Palermo,1886,1887), Espos.ne Naz.le(Palermo,1891,1892). Divenne membro dell'Accademia di San Luca nel 1893,in qualità di accademico di merito.
Degna di menzione la Retrospettiva (Firenze,1910).
E' il  "pittore che col suo mare agitato fa sentire l'amaro della salsedine marina " .









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