Spinagallo-grotta
S
GROTTA SPINAGALLO
Prende il nome dall'omonima contrada in cui era ubicato il gia¬cimento paleontologico scoperto per caso da uno studente appassionato di speleologia, di nome S. Lazzarini. Gli scavi, condotti in seguito da Bruno Accordi e collaboratori, portarono alla raccolta di una quantità enorme di materiale fossile appartenente all'Elephas Antiquus, varietà Falconeri, ed al cosidetto ghiro gigante (Leithia Melitensis). L'imponente quantità di materiale trovato permise di ricostruire gli scheletri di una intera famiglia di elefanti falconeri. Di questi elefantini, la più piccola varietà che si conosce, il maschio non è più alto di 90 cm. e presenta zanne sviluppate. La femmina poco più
(26) Op. cit.
(27) L'elemento greco ...
bassa del maschio, è priva di zanne. Il neonato non supera l'altezza di 30 CHI. (28).
Per lo studio e la ricerca di paleontologia dei mammiferi, il ri¬trovamento di Spinagallo può essere considerato uno dei più grandi avvenimenti del secolo.