Sciotti Sandro v.brigadiere - a-carabinierieroi

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Sciotti Sandro v.brigadiere

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VICEBRIGADIERE SANDRO SCIOTTI


  
Medaglia  d'oro al valor Militare  


con la seguente motivazione
«Avvedutosi di una rapina in corso presso istituto di credito, con esemplare ardimento e consapevole sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare uno dei malfattori, appostato all'esterno della banca, bloccandolo a terra. Fatto segno da colpi d'arma da fuoco esplosi dai due complici, benché colpito in più parti del corpo, con eccezionale coraggio e non comune determinazione, replicava con l'arma in dotazione accasciandosi, poi, esanime al suolo. Fulgido esempio di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinto fino all'estremo sacrificio».
In occasione del nono anniversario della morte del vicebrigadiere, Medaglia d'Oro al Valor Militare, Sandro Sciotti, caduto nell'adempimento del dovere, questa mattina è stata deposta una corona d'alloro alla stele commemorativa, in piazza Palmiro Togliatti a Santa Maria delle Mole. Il vicebrigadiere Sandro Sciotti nato a Cesena il 28 maggio del 1962, era nell'arma dei carabinieri da 23 anni. Il 13 giugno del 2002, alle ore 16.15 circa, in Marino (Rm), località Santa Maria delle Mole, tre individui, di cui due armati di pistola, misero a segno una rapina di 500 euro alla sede della banca Popolare del Lazio, ubicata nella piazza Palmiro Togliatti. Nello stesso momento giunsero sul posto, a bordo di un'autovettura di servizio, per effettuare degli accertamenti bancari delegati dall'autorità giudiziaria, il vicebrigadiere Sandro Sciotti e un altro collega, della stazione dei carabinieri di zona, i quali, accortisi di quanto stava avvenendo, prontamente decidevano di intervenire.
In quei frangenti, mentre il collega si preoccupava di allertare, via radio, la centrale operativa del comando compagnia, il vice Brigadiere Sciotti, bloccava il terzo malvivente che attendeva i due complici all'esterno dell'istituto. L'uscita improvvisa dalla sede della banca degli altri due malfattori, entrambi armati, generò un conflitto a fuoco nel corso del quale il Brigadiere rimase ferito mortalmente. Per quanto sopra il militare è stato insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: ''Vice brigadiere Sandro Sciotti, medaglia d'oro al valor militare. Avvedutosi di una rapina in corso presso istituto di credito, con esemplare ardimento e consapevole sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare uno dei malfattori, appostato all'esterno della banca, bloccandolo a terra fatto segno da colpi d'arma da fuoco esplosi dai due complici, benchè colpito in più parti del corpo, con eccezionale coraggio e non comune determinazione, replicava con l'arma in dotazione accasciandosi, poi, esanime al suolo. Fulgido esempio di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinto fino all'estremo sacrificio''.

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