Casu Antonino appuntato
ANTONINO CASU APPUNTATO Nato a Mores (SS) l’11 luglio 1930, Ucciso A Genova il 25 gennaio 1980.
Medaglia d'oro al valor Civile alla Memoria
con la seguente motivazione
Nato a Mores (SS) l’11 luglio 1930. Appuntato dell’Arma dei Carabinieri.
Fu arruolato nell’Arma nel 1948, conseguendo nel 1968 la promozione ad appuntato. Operò in numerosi Comandi territoriali delle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Liguria; dal 1967 fu in forza alla Legione Carabinieri di Genova.
Ucciso il 25 gennaio 1980. Insignito della medaglia d’oro al Valor Civile “alla memoria”, l’8 maggio 1981.
L'agguato a Emanuele Tuttobene e Antonio Casu
ANTONINO CASU
A Genova, il 25 gennaio 1980, nell’agguato teso da un gruppo di terroristi, vennero uccisi, con numerosi colpi d’arma da fuoco esplosi a distanza ravvicinata, il Colonnello Emanuele Tuttobene e l’appuntato Antonio Casu, conducente dell’automezzo di servizio sul quale si trovava l’alto ufficiale. Nel volantino di rivendicazione dell’attentato si sosteneva che il colonnello Tuttobene era «il comandante della struttura di spionaggio dei Carabinieri ... che lavora in strettissimo rapporto con la Nato». L’attentato fu rivendicato dalle Brigate rosse - colonna Francesco Berardi, dal nome dell’impiegato dell’Italsider che si era suicidato in carcere tre mesi prima dell’agguato (il 24 ottobre 1979) dopo che era stato arrestato a seguito della denuncia sporta contro di lui da Guido Rossa, il sindacalista ucciso dalle Brigate rosse il 24 gennaio 1979.