Agraria siracusa
Un’altra azione, finalizzata alla ricerca sperimentale ed indirettamente all’istruzione agraria, fu avviata dal Maic nel 1870 con la costituzione delle Stazioni di prova agrarie, annesse ai Laboratori chimici degli Istituti tecnici, la prima delle quali avvenne nel 1870 a Udine per la chimica agraria, seguita da molte altre distribuite in varie parti del Paese. In Sicilia, dall’Annuario del Maic del 190511, risultano operative la Stazione sperimentale a Palermo, il Laboratorio di Chimica agraria a Catania, le Cantine sperimentali di Noto (SR), Riposto (CT), Milazzo (ME), la Regia Scuola speciale di agricoltura (Viticoltura ed Enologia) di Catania, le Scuole pratiche di agricoltura a Caltagirone, a Marsala, a S. Placido Calonerò-Messina (in cui fu direttore E. De Cillis), il libero Istituto Agrario siciliano di Valdisavoia, la colonia agricola di S. Martino della Scala a Palermo, l’Osservatorio bacologico di Catania e di Messina (diretta da E. De Cillis) e le cattedre ambulanti di Caltagirone, Siracusa, Trapani. Nel medesimo periodo erano stati anche istituiti l’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia a Palermo, la Stazione Sperimentale di Frutticoltura ed Agrumicoltura ad Acireale (CT) ed alla fine degli anni ’20, tramite un consorzio pubblico-privato che fra gli altri vedeva coinvolto l’Istituto Agrario di Valdisavoia, la Stazione di granicoltura di Caltagirone, di cui primo direttore fu il prof. Ugo De Cillis, laureatosi a Portici.