Florio Carmelo
900 Sicilia
FLORIO CARMELO
Carmelo Florio è nato a Catania l'11 novembre del 1887 ed è morto nella stessa città il 23 giugno del 1975. Abbracciò la scultura, verso la quale era maggiormente incline, iniziando giovanissimo l'attività professionale in proprio, negli anni del trionfo del Liberty a Catania. Data la vasta e fertile produzione dell'artista e, soprattutto, il suo carattere riservato e schivo di ogni forma di pubblicità, non è possibile tracciare un "curriculum" artistico più ricco di notizie ed aderente alla realtà d'elle realizzazioni di quanto abbiamo potuto fare sulla base dei ricordi di noi figli e di un breve promemoria, in effetti molto lacunoso, redatto da mio padre.
1910 — partecipa al concorso nazionale per il monumento ai garibaldini, presso lo scoglio di Quarto, a Genova e viene selezionato nella rosa dei candidati finali.
1914 - vincitore del concorso nazionale "per una medaglia Michelin" organizzato dalla casa di pneumatici, Torino.
1915 - chiamato sotto le armi ed inviato in Libia, fu adibito esclusivamente ad attività civili; insegnante di plastica presso la scuola d'arte e mestieri di Tripoli, fino al 1918.
1916 - Ospedale militare di Tripoli, monumento commemorativo alla Croce Rossa italiana.
1917-1918
vari monumenti funerari nel cimitero italiano di Tripoli e stele a Cesare Battisti.
1920 - targa commemorativa a Luigi Capuana, Mineo.
1922 - fregi nel Palazzo delle poste di Catania.
1929 - statua del Redentore sulla facciata dell'omonima chiesa di Taormina.
1930 - bassorilievi sul prospetto e sculture del palazzo delle Poste di Siracusa.Vedi
1931 - statue e bassorilievi nel negozio Pandolfini, Catania
1934 - statua di San .Giuseppe sulla facciata dell ' omonima chiesa al Transito, Catania.
1935 - medaglia .commemorativa per il centenario per la morte di Vincenzo Bellini.
1935 - bassorilievi nel Palazzo della Borsa di Catania.
1936 - statue e fregi all'esterno ed all'interno della villa di Angelo Musco,
Catania. 1937- 1943
insegnante di disegno ornato e plastica presso il Liceo artistico di Catania.
1938 - stame e fregi sulla facciata dell'istitato teenico-commerciale De Felice, Catania.
1939 - stame e fregi sulla facciata del Teatro Odeon di Catania.
1944 - tra la poliedrica attività dell'artista rientra anche il lavoro di restauro del salone del Palazzo Biscari e Palazzo S. Demetrio, entrambi monumenti nazionali,Catania.
1948 - 1952
iniziata la ricostruzione delle città dopo gli eventi bellici, l'artista viene chiamato a creare statue e motivi decorativi per noti esercizi pubblici tra i quali i negozi: Poti (abbigliamento), Olivieri (abb.), Riva (dischi), Fotottica, Bar Scalia, Cinema Trinacria, ecc.
1950 - busto in bronzo del prof. Musumeci e pannelli ceramici nella omonima clinica, Catania.
1950 - vincitore del concorso nazionale del XVII centenario del martirio dì S. Àgata.
1953 - Palazzo di Giustizia di Catania, 12 figure a bassorilievo di grande dimensione, all'interno dell'edificio, nonché il busto del'arch. Fichera, progettista dell'edificio.
1958 - Via Crucis e 6 figure in bronzo nella chiesa di Pio XI, Catania.
1959 - Medaglia commemorativa per il XVI congresso eucaristico nazionale, Catania.
La sua maggiore attività di scultore si è svolta nella progettazione ed esecuzione di statue commissionate da privati di monumenti funerari sparsi un po' ovunque nei cimiteri della provincia, e, soprattutto, a Catania. Tra questi di particolare rilievo le stame poste nei monumenti e cappelle funerarie delle seguenti famiglie: Scuderi, Castiglione, Formisano, Fortuna, Gandolfo, ecc.