Ciulla Girolamo
900 Sicilia
CIULLA
scultore epigrammatico
Girolamo Ciulla, detto Gino, scultore emergente del Duemila, è nato a Caltanissetta nel 1953. Maturata un' esperienza con la Galleria " II Sale " ( CT, ' 83, ' 84,' 86,'93 ), conosce il gallerista Tiziano Pomi che, dopo aver ospitato le sue mostre a Bologna e Milano (' 87,' 91,' 92,'94 ,'95,'97,'99), Lo inserisce tra i suoi artisti.
Dal 1987 vive in Versilia , a Pietrasanta ( Lucca ), dove lavora presso un laboratorio d' arte, lo Studio Angeli di Querceta ( Lucca ).
Prma Collettiva : Palazzo del Carmino ( CL, ' 76 ) ; prima Personale : Il Peplo ( PA, ' 76 ). Ulteriori mostre Personali degne di menzione : Studio 3 A ( Enna '80, '82 ), II Grifone ( CL,' 82), Astrolabio (Messina,' 86 ), Davico ( TO, ' 87, '90, '93), Gian Ferrari ( Milano, ' 89 ), Steltman ( Amsterdam, ' 89 ), Botti ( Chiostro di S. Agostino, ' 91 ), Palazzo Sarcinelli ( C. Veneto,' 91 ), Zitelle ( Venezia,' 92 ), Arte Segno ( Udine,( 93 ), L'Acquario ( CL,' 95 ), La Subbia ( Pietrasanta,( '95, 2001 ), Jannone ( Milano, ' 95 ), Chiesa di Marignana ( Camaiore, ' 97 ), Arte Contemporanea ( Ca' La Ghironda, ' 97 ), Comune di Ponte Rocca ( Zola Pedrosa - Bologna,( '97 ), Museo Omero ( Ancona , ' 98 ).
Per Guerrera, " attinge direttamente al mito « Si spiegano cosi le linee arcaiche, la primordiale innocenza delle figure, I'atmosfera pietrificata e senza tempo » Giulla ci porta in un mondo di fiaba dove le bambine giocano ancora con le colombe e le emozioni sono appena suggerite da una mano aperta ".
Secondo Gierut, è " scultore serio ed attento al grande passato artistico, preferisce il travertino al marmo delle Apuane " , mentre per Romano Brizzi, " il travertino è la sua maniera principale " e per Spena dimostra a rara sensibilità ed abilità neIl' uso di una materia di difficile lavorazione come il marmo " .
Secondo Giansiracusa, è " un'artista che cerca nell' archetipo ( il tempio, la ciotola, l'animale selvaggio..... ) gli equilibri dell'età primitiva per innestarvi il sogno del presente " ed anche per Zucchini " la scultura epigrammatica di Ciulla è densa di simboli e suggestioni metafisiche ".
Nel percorso artistico del " forniano " Giulla, nisseno d'origine .adottato dalla " Versilia dell' arte " , autore di burrose stele di marmo e travertino e di altari o templi abitati da bronzei, ossidati coccodrilli, reminescenze di un viaggio in Egitto di qualche anno addietro, compare tutta una serie di personaggi, tra cui soldati, guerrieri, donne e figure della mitologia classica.
Tre grandi coccodrilli da Aprile 2003 sono nella Piazza di Castagnola Massa, mentre la più recente mostra Personale di Gino Ciulla è alla Galleria Prom di Almancil Algarve (Portogallo,2003) .
Dalla rivista mensile Arte/Agosto/2003 ,a firma A.Redaelli, riportiamo in parte :
".....ha costruito in travertino una propria mitologia complessa e misteriosa fatta di animali fantastici, di giovani guerrieri dall'elmo immenso,di Minerve imponenti.........E davanti a quelle divinità senza nome ci sentiamo tutti un pò sperduti come davanti alla magnificenza di Stonehenge o al mistero delle linee di Nazca o.......
Mostra Collettiva recente: La Sicilia (Studio Forni,Milano,dal 29 Settembre al 5 Novembre 2005).
Sue opere pubbliche :
-il tabernacolo, il leggio e l'altare presso la Chiesa di San Pietro a
Caltanissetta .
-il grande Coccodrillo per il Comune di Massa
-un monumento per la città di Caltanissetta .
Domenica 2 Aprile 2006 è stata inaugurata la scultura "Il coccodrillo" di Ciulla, collocata in Via Asmara
a Tonfano, a cura dell'amministrazione comunale di Pietrasanta (Lucca).
Mostra Personale recente : Chiesa S. Agostino (Pietrasanta,'06) .