Dicone
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Dicone
Atleta siracusano, vive durante il regno di Dionisio il Grande, caratterizzato da un grosso sforzo del tiranno (anche personale nel campo della poesia) per lo sviluppo degli esercizi agonistici e delle arti. Dicone esce vittorioso nella gara del "Diaulo" nella 90° Olimpiade del 384 a. C e viene così acclamato in tutta la Grecia.
Diaulo
Semplicemente, un doppio stadio, quindi andata e ritorno, circa 384.5 m a Olympia. Introdotto nella 14°Olimpiade, nel 724 a.C., primo vincitore il pisate Ipeno, andò avanti almeno fino al 153 d.C. (vittoria di Demetrio di Chio). I greci risolsero il problema dell’andata e ritorno erigendo un tronco di colonna, detto kampter, in fondo al rettilineo dello stadio, da doppiare per percorrere il tratto discendente. In questa fase non si contavano le scorrettezze, spesso non sanzionate dai giudici. Anche qui paletti al via, paletto di partenza rimosso dai giudici, e batterie con il solo vincitore al turno successivo.