palazzo Chiaramonte - palazzi di pregio

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Palazzi di pregio
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palazzo Chiaramonte

C

PALAZZO DEI CHIARAMONTE
Costruzione del sec. XIV notevolmente alterata da inopportune trasformazioni sia all'interno che all'esterno. Il prospetto è ancora leggibile nei suoi filari di conci squadrati in cui si aprono sagome ogivali di tipo chiaramontano. All'interno, nel cortile, è quasi impossibile tentare una interpretazione dell'originaria composizione architettonica e ciò a causa dello stato di abbandono, in cui da tempo versa la costruzione, che ha favorito arbitrarie demolizioni.


Il Palazzo Chiaramonte, ubicato in Via Saverio Landolina accanto al Palazzo Interlandi - Salonia, è uno dei più antichi della città aretusea. Esso è stato costruito nel 1300 dalla potente famiglia nobile dei Chiaramonte, che a quel tempo aveva dei feudi in tutte le principali città siciliane del tempo (tra cui anche Siracusa).

La facciata del palazzo, ampiamente rimaneggiata, si presenta in stile misto con parte barocca e gotica. Il portale d'ingresso del palazzo è ad arco cuspidato e nella parte sinistra di esso è posta una finestra a bifora (l'unica delle tante finestre del palazzo, crollato per colpa del terremoto del 1693), mentre la parte superiore presenta quattro balconcini barocchi (posti su due ordini abitativi posti verticalmente) decorati con mensoloni e travoni recante bassorilievi geometrici decorativi, accanto ai quali vi sono finestrelle quadrate.

All'interno il Palazzo Chiaramonte ospita la facoltà universitaria di Beni Culturali appartenente all'Università di Catania.



Abitualmente utilizzato da un ristoratore, spostati i tavoli, si notano due portali di passaggio a sesto acuto,mediovali,gotico chiaramontani a conci magni databili nel periodo del Trecento siracusano. Lo stile Chiaramontano, che nasceva sulle ceneri del Federiciano e conviveva con il Catalano ed Aragonese, ebbe una sua precisa
identità che lo contraddistinse in tutta la Sicilia con superbe costruzioni tipo lo Steri di Palermo, il Chiaramonte ed il Montalto in Ortigia. Cio' potè accadere per l'influenza che esercito' la potente famiglia baronale di origini francesi colonizzando politicamente l'isola e competendo ad armi pari contro l'influenza sociale e stilistica degli spagnoli.


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