testa del re - akradinasiracusa

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Akradina
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testa del re

La balza d’Acradina e la zona compresa tra la balza, via Politi Laudien e via Von Platen, veniva chiamata più comunemente Testa o’ Re perchè nella villa Spagna, acquistata un decennio addietro dall’on. Santi Nicita e dove ha abitato prima di trasferirsi nei pressi dell’albergo Neapolis, vi è scolpito un mascherone che, secondo la tradizione popolare, doveva rappresentare la testa del re, riccioli dei capelli scambiati per una corona, ed invece non è altro che una maschera con funzione apotropaica, (dal greco Απο τρέπω, apò trèpo, che vuol dire respingo, tengo lontano), fatta scolpire dal proprietario per allontanare il male e tenere lontano il malocchio.

la balza Akradina e la cittadella dello sport




la balza Akradina e le grotte



I cozzi (rocce) sulla balza Akradina


panorama dalla balza Akradina

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