Montalto - nobili

Antonio Randazzo da Siracusa con amore
Nobili famiglie
Vai ai contenuti

Montalto

Famiglia Montalto.

La famiglia Montalto, originaria di Francia, venne nel Regno di Napoli ai tempi dei Normanni.
Acquistò i feudi di Monterone, Pietra Montecorvino e Mottamontecorvino.
Vestì l’abito di Malta nel 1420 e nel 1509 godette di nobiltà a Napoli ove fu aggregata al Patriziato napoletano del seggio di Nido e, dopo l’abolizione dei sedili, fu iscritta nel Libro d’Oro napoletano.
MASSIMO Montalto nel 1612 fu decorato col titolo di duca di Fragnito (oggi Fragneto Monforte), in Principato Ultra, feudo concesso nel 1528 a Don Ferrante Montalto, luogotenente vicereale, e mantenuto fino all’abolizione della feudalità (1806).
Inoltre il Casato ottenne i titoli di: principe di Lequile, per successione casa Saluzzo; duca di Tocco, per successione casa Pinelli; marchese di Pontelatrone, per successione casa casa Carafa.
Nel 1582 l'antica chiesa del Gesù delle Monache risalente al XV secolo fu ristrutturata grazie alle donazioni della Famiglia Montalto.

A Siracusa è documentata la presenza del barone Filippo Montalto, il quale, nel 1377 sposò Simona Mulotta dalla quale ebbe il figlio Turgisio.

vedi Famiglia Montalto documentazione PDF

Il 29.3.1365 il siracusano Filippo Montalto acquistò, per 250 fiorini, dal catalano Bernardo Rubeo, il feudo Prato con orto e case chiamate Manistalla, in territorio di Siracusai.

Il 28.2.1377 il nobile Filippo Montalto, sposo di Simona, emancipò dalla patria potestà il figlio Turgisio donandogli il teni mento Prato, le terre dette Joseph in contrada Mulotta e l’orto Manistalla (Asp, Pergamene varie, 173).- Il figlio Turgisio Montalto, che nel 1377 doveva contrarre matrimonio con Bernardella Mulotta (Asp, Pergamene varie, 173), il 25.5.1392 risulta titolare di tre feudi: Mulotta (in territorio di Siracusa), Lu Pratu (in territorio di Sira cusa), e Archimusa (in territorio di Lentini) (Gregorio, 1791-92, II, 478). È da identificare col Burgensio Montalto che prese investitura il 15.11.1396 (Bar beri, I, 324), e col Troisio Montalto titolare dei feudi Mulotta e Prato nel ruolo del 1408 (Muscia, 1692, 86).

Il Barone Filippo Montalto, il 29 Marzo 1365 acquistò dal catalano Bernardo Rubeo per 250 fiorini il feudo Prato, con orto e case chiamate Manistalla, in territorio di Siracusa e, nel 1365, la regina Costanza d’Aragona, concesse i terreni al barone Filippo Montalto, il quale, nel 1397, edificò il palazzo conosciuto come Montalto Mergulense Maciotta, come risulta dal testo in lingua latina inciso all’interno dell’edicola in stile gotico, posta sul prospetto, sopra il portale di ingresso: hee Merguiensis Maciocca palacia construixit cui siracusanu virtutim copia luxit anno millevn tereen teno nonageno septeno mundo verbo veniente supremo, la quale tradotta da Maria Lucia Riccioli così recita: Costruì questi palazzi Maciotta Mergulense siracusano cui risplendette abbondanza di virtù nell'anno millesimo trecentesimo novantesimo settimo dell'Incarnazione (dalla venuta al mondo del Verbo Supremo), traduzione a cura di Maria Lucia Riccioli, come risulta  dalla iscrizione incisa all'interno dell'edicola in stile gotico posta sulla facciata sopra il portale di ingresso.

 


Torna ai contenuti