deceduti a Siracusa
20. Storie di Malati:... Personaggi illustri e Curiosità medico-sanitarie
Una compiuta storia dei "Malati illustri", così come delle "Curiosità medico-sanitarie", sarebbe un progetto troppo ambizioso che, per motivi di spazio, esula certamente dagli scopi di questo lavoro. Si procederà, pertanto a riportare per tutti soltanto due casi emblematici, uno per ogni argomento.
Riguardo ai "Malati illustri" che si ricordano nella storia di Siracusa il pensiero non può che andare alle per-sonalità di grande rilievo storico che, pur non essendo siracusani, vissero o morirono in questa terra. Ed a tal proposito il primo pensiero non può che andare a Platone e a suo nipote Speusippo, che, come si è già detto, vissero a lungo a Siracusa, usufruendo delle cure di Filistione e dell'allora rinomata scuola di medici siracusani. Ma anche altre grandi personalità del mondo antico vissero e morirono a Siracusa. Si pensi a papa Eusebio (309 d.C.), a papa Vigilio (555 d.C,), all'imperatore Costante II (668 d.C.) ed in tempi più recenti al noto poeta tedesco August Von Platen (1835). Ma il Seicento siracusano va ricordato anche per un curioso evento di interesse ospedaliero, ovvero il ricovero presso l'Ospedale di San Giovanni di Dio di un paziente davvero illustre: il famoso ammiraglio olandese Michiel De Ruyter. In quel tempo era scoppiata una guerra tra Olandesi e Francesi per il controllo della Sicilia, allora ancora in mano agli Spagnoli, alleati degli stessi Olandesi. L'ammiraglio De Ruyter era preceduto dalla fama di autentico "terrore dei mari". Ma nella storica battaglia navale che il 22 aprile del 1676 si combattè nelle acque di Augusta, l'ammiraglio olandese fu gravemente ferito ad una gamba da una cannonata di un vascello francese. Rientrato col suo galeone a Siracusa, il De Ruyter fu ricoverato, appunto, presso l'Ospedale di San Giovanni di Dio, che sorgeva allora su piazza Duomo, esattamente dove adesso sorge il palazzo della Sovrintendenza alle Antichità. I chirurghi si¬racusani del tempo gli amputarono la gamba. Ma il 29 aprile del 1676 l'ammiraglio De Ruyter morì di setticemia. Il governo olandese l'anno dopo fece recuperare il suo corpo. Ed oggi l'ammiraglio De Ruyter riposa in una sontuosa tomba nella New Kerk di piazza Dam ad Amsterdam, venerato come un eroe nazionale.
L'ammiraglio De Ruyter (Amsterdam 1607-Siracusa 1676), ferito durante la battaglia navale di Augusta tra Olandesi e Francesi, fu ricoverato all'Ospedale San Giovanni di Dio di Siracusa (allora in piazza Duomo), dove poi mori di setticemia il 29 aprile 1676
309 Michiel De Ruyter, in Lessico Universale Italiano