Convento San Giovanni di Dio
Il testo è tratto da:
Architettura religiosa in Ortigia
di Lucia Acerra
stampato nel 1995
da: EDIPRINT
CONVENTO DI SAN GIOVANNI DI DIO
piazza Duomo
Gli Ospedalieri o Fatebenefratelli, istituiti da S.Giovanni di Dio, vennero a Siracusa nel 1590, accolti dal vescovo Giovanni VI Orosco, che diede loro la chiesa della SS.Vergine di Loreto, detta poi della Visitazione, che aveva annessi due ospedali: S. Maria della pietà, per gli uomini e S. Lucia e S. Caterina, per le donne. "Oltre a questi, a Siracusa vi erano altri ospedali: dei Cavalieri Gerosolimitani, di S. Marziano, di S. Nicolo, di S. Paolo o di S. Andrea. Anche gli Ebrei avevano il loro ospedale che si trovava nel vicolo dell'Oliva. Nel 1374, il vescovo Eneco Alemannia, col consenso del Senato, li unificò tutti sotto il nome di S. Maria della pietà" I Fatebenefratelli celebravano solennemente la festa della Visitazione a S. Elisabetta per conto del Senato di Siracusa e quella del loro fondatore l'8 marzo, durante la quale i nobili della città servivano il pranzo agli ammalati. Con la legge di soppressione del 1866, gli ammalati furono trasferiti nell'ospedale di S. Teresa e il Convento e la Chiesa di S. Giovanni di Dio vennero chiusi nel 1868. Dieci anni dopo l'edificio fu adibito a Teatro, ma nel 1880 si stabilì la sua demolizione. Qualche anno dopo, nel 1882, su progetto di Luigi Mauceri, iniziarono i lavori di costruzione del Museo e della Biblioteca comunale, affidati all'ing. Luigi Spagna.