Bergler Ettore Maria
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Ettore De Maria Bergler, nacque a Napoli il 25 dicembre 1850 e morì a Palermo il 28 febbraio 1938.
E’ unanimemente considerato uno dei più importanti esponenti della pittura Liberty degli inizi del Novecento.
Figlio di padre siciliano e di madre austriaca, da cui prese il cognome Bergler, si formò in un primo tempo presso lo studio di Francesco Lojacono. In epoca successiva frequentò anche gli studi dei pittori Domenico Morelli, Edoardo Dalbuono e Filippo Palizzi. Ebbe anche l’occasione di frequentare l’ambiente dei macchiaioli di Firenze.
Si specializzò in opere paesaggistiche e naturalistiche di genere siciliano, ma sono numerosi anche i ritratti (ritratti famosi: Delia e Norina Whitaker, donna Franca Florio)
Non disdegnò la decorazione di ville ed edifici. Particolarmente famosi sono i lavori di affresco di Villa Whitaker e del Teatro Massimo di Palermo (1899-1900) dove si dedicò alla decorazione del palco reale, della sala pompeiana e del soffitto della sala degli spettacoli .
Dal 1908 al 1912 si dedica agli affreschi di Villa Igiea, particolarmente segnati dagli influssi liberty e della sala del Consiglio della Sede Centrale della Cassa di Risparmio di Palermo.
Dal 1913 al 1931 insegnò pittura ed arti figurative presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo.
E_M_Bergler-ruderi-del-Tempio-di-Giove affresco presso palazzo D'orleans Palermo