Monastero Santa Lucia dentro mura
Il testo è tratto da:
Architettura religiosa in Ortigia
di Lucia Acerra
stampato nel 1995
da: EDIPRINT
MONASTERO DI SANTA LUCIA ENTRO LE MURA
via delle Vergini
Il monastero di S. Lucia, di cui non si conosce né la data di fondazione né il nome del fondatore, sorgeva nell'attuale via delle Vergini ed era sotto la regola di S. Bernardo. Anche se sul frontespizio della chiesa si notano gli stemmi dei reali spagnoli, la fondatrice non fu la regina Isabella che lo volle invece restaurare nel 1483 avendo ricevuto in dote la Camera reginale di Siracusa.
Nel monastero di S. Lucia si conservavano il bussolotto e gli atti relativi all'elezione delle cariche urbane, contenuti in una "cassa a sei chiavi". Ciò dimostra che il monastero doveva esistere prima della Camera reginale. La festa più importante che vi si celebrava era quella della prima domenica di maggio con il trasporto del simulacro di S. Lucia in ricordo del miracolo del 1646, quando l'ingresso di una colomba in Cattedrale annunciò l'arrivo nel porto di una nave carica di grano che poneva fine alla carestia che aveva colpito la città. Il terremoto del 1693 fece crollare il monastero e la chiesa. La ricostruzione iniziò quasi subito e fu affidata al capomastro Luciano Caracciolo. I lavori terminarono nel 1703.