porta hexapylon
La porta di Hexapylon ( porta scea)
Le rovine della Porta di Hexapylon si trovano nell'aria di Santa Panagia nei pressi della ex Cintura ferroviaria. Si tratta dell'antica porta principale della città greca da cui partiva l'antica strada che la collegava alle città di Thapsos, Megara Hyblea, Leontinoi, e all'attuale Catania. Da questa porta poi iniziava una grande strada che la collegava al Foro Siracusano (area dei Villini) il cui tracciato sarebbe riconducibile con i Viali Santa Panagia, Teracati, ed il Corso Gelone.
Di questa grande porta, che in origine aveva ben sei aperture e/o entrate come si intuisce dal nome greco, rimangono solo i basamenti accanto ai quali vi sono alcuni resti delle propaggini orientali delle monumentali Mura Dionigiane che cingevano l'antica città di Siracusa. Le rovine sono visitabili dalla cintura ferroviaria di Santa Panagia.
Le rovine della Porta di Hexapylon si trovano nell'aria di Santa Panagia nei pressi della ex Cintura ferroviaria. Si tratta dell'antica porta principale della città greca da cui partiva l'antica strada che la collegava alle città di Thapsos, Megara Hyblea, Leontinoi, e all'attuale Catania. Da questa porta poi iniziava una grande strada che la collegava al Foro Siracusano (area dei Villini) il cui tracciato sarebbe riconducibile con i Viali Santa Panagia, Teracati, ed il Corso Gelone.
Di questa grande porta, che in origine aveva ben sei aperture e/o entrate come si intuisce dal nome greco, rimangono solo i basamenti accanto ai quali vi sono alcuni resti delle propaggini orientali delle monumentali Mura Dionigiane che cingevano l'antica città di Siracusa. Le rovine sono visitabili dalla cintura ferroviaria di Santa Panagia.