via dei Gracchi
Sperduta
Via dei Gracchi, oggi via dei Mergulense, in una foto di fine 800.
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In realtà, negli anni 40/50 era così come la ricordo essendo, ancora ai miei tempi via dei Gracchi, (ignoravo allora chi fossero i Gracchi). Quindi la via dei gracchi, oggi via dei Mergulense, è quella che collega la piazzetta della scuola Mazzini, (ai miei tempi scuole nuove), alla via Gargallo. Il palazzo a destra venne bombardato nel 1943 e demolito successivamente per costruire al suo posto quel palazzone, oggi biblioteca comunale e appartamenti, che nelle fondamenta ha rilevanti resti archeologici di epoca greca. La scaletta a sinistra nella foto portava all'appartamento di Ranna Rusidda la quale nel basso che si intravede nella parete prima della scaletta, aveva un negozietto per la vendita di dolciumi, e ( calacausi e simenza, nuciddi, e similari), oltre a legumi secchi e generi vari. Quelle case sulla sinistra erano "incastrate" nella limitrofa proprietà Gargallo a quel tempo in uso alle suore e con ingresso principale dalla piazzetta del Carmine di via Mirabella. Un bellissimo e caratteristico angolo medievale della Siracusa che non è più al pari del cortile dove abitava Don Mommo storico bidello delle scuole "nuove". Quel cortile era limitro al palazzo Gargallo di via Gargallo anchesso occluso e "offfeso" da quel "baccalaro" costruito su antiche mura greche. Quella piazzetta e il palazzo bombardato erano i luoghi dove noi ragazzini giocavamo e socializzavamo. Non rimpiango quei tempi di povertà ma certo condanno gli "assassini" di una Siracusa a misura d'uomo.
la via oggi
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