primo approccio
Il primo vero approccio con l’arte, pur avendo frequentato la scuola d’Arte, lo ebbi nel 1973.
Trovandomi in licenza a Siracusa volli cimentarmi nella pittura e quindi, acquistai presso la locale Standa una piccola cassettina con colori ad olio e pennello più una tela di 25X30.
Allora ero celibe, quindi, in casa di mia madre quasi di nascosto guardando una pianta in un vaso, realizzai un quadretto.
Avevo utilizzato i colori ad olio come se fossero acquarelli, l’unica tecnica che ricordavo dalla frequenza scolastica.
Era una crosta ma in quel momento, orgoglioso, come solo i bambini sanno fare, mostrai l’opera a mia moglie e ai parenti e, tanto se ne innamorò mio cognato Sarino che gliela regalai.
In seguito continuai per qualche tempo, ma pur ottenendo risultati apprezzabili, non ero soddisfatto e, quindi lasciai tavolozza e pennelli e provai a scolpire il legno, cosa che mi appassionò e mi ci dedicai.