panorama oggi
come poteva essere sena la costruzione della ferrovia Siracusa Catania
(la foto è stata da me manipolata)
Cava S. Panagia
La cava naturale di S. Panagia si è formata in seguito all'escavazione di un corso d'acqua il quale ha approfondito l'alveo durante l'ultima glaciazione a causa del forte ribassamento del livello marino.
Dopo la fase glaciale, la parte prospiciente il mare è stata invasa dall'acqua formando l'attuale canale.
Qui vi era il presunto Trogilo, uno dei tre porti della Siracusa greca.
commento di Alfio Di Mauro
La Cava di Santa Panagia è una piccola cavità scavata sia da un piccolo corso d'acqua di tipo meteorico (una cossiddetta "Fiumara") sia dall'azione erosiva delle onde del mare tanto che questa piccola cava viene chiamata "Fiordo" (una cavità rocciosa simile ad un fiume in cui si infiltra solamente acqua di mare) anche se non ha a che fare con i fiordi veri e propri. Si tratta dell'unico esempio di Cava Iblea posta a poca distanza dal mare, una vera e propria oasi naturale a pochi passi dalla città di Siracusa e dagli impianti petrolchimici della costa settentrionale del siracusano.