Il testo è tratto da:
Architettura religiosa in Ortigia
di Lucia Acerra
stampato nel 1995
da: EDIPRINT
CONSERVATORIO DELLE TERESIANE ronco Capobianco
Fu fondato nel 1652 dal vescovo G.A. Capobianco sotto la regola carmelitana, nel luogo dove prima sorgeva "l'ospizio delle zitelle, sotto il titolo del SS. Salavatore... che passarono ad abitare nell'antico palazzo dello Steri, oggi orfanotrofio delle cinque piaghe e ospedale civile. Il 12 aprile del 1800, la notte di Pasqua, un grave incendio distrusse il monastero e le monache furono portate al monastero benedettino dell'Annunziata. Ma, nati dei dissapori tra le religiose per l'osservanza della regola, il vescovo Trigona, diede il permesso alle Teresiane di scegliere definitivamente un altro monastero, ed esse scelsero Montevergine. Nel 1883 i locali del monastero vennero adibiti, in parte a scuole e in parte trasformati in Archivio notarile.
In una nota dell'Archivio di Stato si legge che nell'ottobre del 1932, l'opera pia Reclusorio del SS. Salvatore provvede a spostare a proprie spese " le zitelle del reclusorio" nei locali dell'ex convento di S.Agostino, e da incarico all'ingegnere G.Bonaiuto, di redigere un progetto di ristrutturazione dell'immobile per poter ricavarvi il dormitorio, il refettorio ed il laboratorio. Il 6 aprile 1932 la stessa Opera Pia, stipula un contratto di cessione dell'ex convento di S. Agostino.